Auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Felicissimi auguri a tutto il Team Mian , augurando splendide e fantastiche pedalate . Il 2011 per me sarà unico , pedalerò con molta gioia divertendomi il più possibile , spero che per tutti voi sia lo stesso .

AUGURISSIMI

E' da un po che non scrivo niente sul blog , ma ora voglio assolutamente augurare a tutto il Team Mian un bellissimo Natale ed un 2011 ricco di salute , gioia , grandi risultati ma sopratutto tantissimo amore

Settimana leggera

Dopo aver disertato l'incontro benefico di Domenica , visto il tempo ho optato per il letto , questa settimana con tempo incerto non ho fatto molto . Lunedì con la tregua metereologica ho avuto la possibilità di montare in sella ma non avendo molto tempo ho deciso di recarmi a San Floriano per fare una ripetuta di ascese . Il sole splendeva ( partenza pomeriggio ) e la temperatura era ideale , sedermi in sella era la cosa che aspettavo da un po , visto che l'ultima volta era la domenica precedente (11/10/2010) . Durante l'avvicinamento a San Floriano , la decisione era presa , salire per 6 volte su strade diverse . Prima ascesa , quella secondo me più leggera , la salita di oslavia dove però cominciava a soffiare un vento piuttosto fastidioso . Le pendenze non mostrano grosse difficoltà quindi ho messo il 34/15 pedalando facendo un po di fatica ma non soffrendo particolarmente . Discesa verso Gradisciutta e seconda salita verso Uclanzi -Bivio , moltipliche sempre quelle , solo che giunto nel tratto più pendente soffiava un vento molto forte che mi ha obbligato a passare al 17 . La discesa verso oslavia cominciava ad essere un po pericolosa perchè soffiava un vento molto forte che mi sbandava a velocità sostenuta . Da li sono andato in groina , terza salita per Bucuie dove tutto sommato non c'era molto vento quindi ho utilizzato nuovamente il 15 , discesa per Oslavia e medesimi problemi di stabilità causa vento . Quarta salita , quella che secondo me è la più dura , verso Scedina , dove per due tratti si raggiunge anche il 17% e li sono stato costretto a mettere il 19 , si arriva fino sul piazzale della chiesa . Discesa nuovamente verso Uclanzi e Quinta salita da Bivio , discesa dalla parte di Scedina e ultima e sesta salita , quella più facile , per tirare il fiato da Oslavia poi discesa in Groina e ritorno a Mossa via Gorizia . Questi i dettagli http://connect.garmin.com/activity/53502921 Ieri invece non avendo tempo perchè lavoravo , tornato a casa alle 15,30 mi sono subito preparato ed alle 16 sono uscito . Fatto giro veloce , pronti via , verso manzano facendo la salita dell'abazzia da San Giovanni , quella affrontata dalla nord est maraton . Pochi chilometri ma buoni . Vedi riassunto http://connect.garmin.com/activity/53849204

Cicloturistica delle Sardelle

Ieri per la prima volta ho provato il nuovo telaio partecipando alla sardellata di Marano Lagunare penultima prova delle cicloturistiche regionali . Essendo le ultime prove ed avendo belle giornate di sole ho deciso che avrei raggiunto la partenza in bici da casa . L'orario di inizio corsa era alle 09,00 quindi per arrivare verso le 08,30 sono dovuto partire da casa alle 06,30 la distanza da percorrere era di 47 km quindi calcolando che sarei andato con molta calma mi ci sarebbero volute 2 ore . A quell'ora la temperatura esterna era molto bassa , 5° , ho cercato di vestirmi adeguatamente , gambali intimo invernale con manica lunga giubbino e antipioggia per proteggermi dal freddo ai piedi sui quali avevo le calze estive e nelle scarpe le solette che avevo comprato in fiera costruite per regolare la temperatura del piede , sottocasco termico . Appena partito mi sembrava di essermi vestito abbastanza bene ma più scorrevano i km e più cominciavo a sentire freddo nelle mani e nei piedi . Nelle mani ho risolto abbassandomi le maniche dei due giubbini , per i piedi purtroppo non potevo fare niente se non muoverli di continuo . I km passavano e i piedi si intorpidivano sempre di più , non potevo spingere forte per non sudare troppo visto che prima della partenza avrei dovuto aspettare fermo è non sarebbe stato un bene . l'unica cosa che speravo era di trovare un bar aperto ma la speranza svaniva paese dopo paese , era Domenica e speravo in un bar che aprisse per chi va a messa , finalmente a 5 km da Marano un bar aperto . Mi sono subito fiondato allinterno ordinando un cappuccino e mentre aspettavo ho tolto scarpe calze e facendo un massaggio ai piedi mi sono un po riscaldato , un solievo bellissimo , una goduria per la mente . Bevuto il cappuccino e sistematomi sono ripartito verso la meta che ho raggiunto poco dopo dove ho trovato tutti gli altri che si stavano preparando , Claudio M. Claudio B. Daniela Fiorino Egone Giorgio Sergio Gianni Nicola Luca Tulio B. Tulio M. "che nel mentre si cambiava ha chiuso la macchina con le chiavi dentro " e per fortuna che si è messo d'accordo con Fiorino che tramite la moglie gli avrebbe fatto trovare le chiavi di riserva alla sosta di Torviscosa . Per quanto riguarda la mia bici devo dire che non ho fatto caso al suo funzionamento essendo concentrato sul freddo ed avendo la cuffia che mi tappava le orecchie . Alla partenza della corsa la temperatura era decisamente migliore , la mantellina l'avevo già riposta e la speranza di togliere anche il resto era sicura . Al primo ristoro il resto se ne era andato , poi mentre mi rifocillavo mi spunta davanti una ridley noah come la mia , mi sono subito avvicinato chiedendogli se avesse riscontrato dei problemi ed anche lui mi ha fatto notare gli stessi problemi che avevo io senza però trovare soluzione , solo che lui non usava campagnolo ma shimano e non aveva problemi di rumori o sfregamenti sul carro orrizzontale . Ripresa la corsa verso il secondo ristoro , Torviscosa e tra una chiacchierata ed uno scatto per coprire i buchi siamo arrivati al ristoro dove ci aspettava uno yogurt ( io speravo fosse Torvis invece era Parmalat , vergogna ) il resto della corsa normale tranne per la grande brillantezza del nostro presidente Claudio che era sempre in testa al gruppo pronto per la volata finale . Arrivati a Marano subito sono andato a prenotare i posti a sedere , la sala era piccola e la gente tanta , finalmente le tanto attese sardelle dopo una lunga fila fatta da Claudio & Claudio sono arrivate belle calde e molto buone , ne abbiamo mangiate abbastanza visto che c'erano alcuni piatti in più ma nessuno ha superato il record di Ivan dello scorso anno , 20 sardelle . Dopo aver mangiato bevuto e assistito alle premiazioni , 8° di giornata e 7° generale , sono ripartito alla volta di casa . Soffiava un leggero vento e per fortuna all'inizio a favore , la gamba era buona e la bici funzionava bene , rumori non sentivo come prima , deragliava bene e mentre spingevo stavo pensando che forse i problemi con il gruppo sarebbero andati meglio . Il clima era ottimo ed a velocità sostenuta sono arrivato a Palmanova dove purtroppo il vento si è girato ed ha cominciato a soffiare contrario e li ho cominciato a fare un po più fatica , dopo 150 km circa credo fosse il minimo , ma imperterrito ho continuato a spingere anche perchè non avevo visto passare nessuno dei miei compagni che rientravano in auto e volevo arrivare prima di loro per eventualmente farmi un caffè insieme visto che prima di partire non l'avevo bevuto . Dopo 182 km ed una media di rientro di 32 km/h finalmente sono arrivato a Cormons , sosta da Claudio e dopo circa 5 minuti sono arrivati tutti i superstiti delle sardelle . Insieme abbiamo bevuto un caffè dopo di che mi sono diretto verso casa . La giornata è stata per me molto bella e soddisfacente mi sono divertito per l'utilizzo della nuova bici e per la soddisfazione di aver fatto tanti km . Alla prossima Domenica sperando ci sia bel tempo . Riassunto corsa quì http://connect.garmin.com/activity/52467736

Prova nuovo telaio

Oggi ho finalmente messo il sedere sulla sella non nuova ma che era attaccata al telaio appena arrivato . Provato si fa per dire perchè ho avuto poco tempo e l'ho fatto solo per la gran voglia di sedermici sopra ho fatto 5 km per provare il gruppo se si comportava come prima . Per quel poco che ho potuto vedere e sentire mi sembrava un po meglio ma il mio scetticismo prevale perchè tutte le volte che dicevo "adesso va molto meglio" puntualmente venivo smentito dai fatti , trattore in arrivoooooo . Dovrò aspettare Domennica per verificare bene , e credo che alla sardellata andrò in bici tanto per valutare il piu possibile la funzionalità del mezzo , se ci fosse qualcuno a farmi compagnia ne sarei felice . Saluti a tutti e buona pedalata

E' arrivata EURECA ............Ecco la nuova Ridley

L'altro ieri finalmente è arrivata la nuova bici e devo dire che come caratteristiche sono le stesse dell'altro telaio sia come qualità che come peso ma la colorazione che ho scelto a me piace molto , non so a voi , ho avuto anche la fortuna che Novelli mentre mi tirava i raggi ha avuto delle difficolta , li tirava ma non reggevano la trazione e ritornavano indietro . Telefonata alla Reynolds e scoperta che quella partita era difettosa , quindi sostituzione , e mi sono trovato dunque i cerchioni nuovi . Telaio nuovo e cerchioni nuovi , forte vero . Vi inserisco le prime ma non bellissime foto della bici . Non l'ho ancora provata ma lo farò sicuramente prima di Domenica

Oggi ottimo allenamento

Oggi in occasione della cicloturistica di Sistiana ho deciso di fare un allenamento lungo come quello di giovedi , quindi questa mattina mi sono svegliato presto per controllare il tempo e decidere se sarei andato a Sistiana in macchina oppure in bici . Il cielo prometteva bene la temperatura però era un po bassa , si aggirava sui 10° , equipaggiato bene però credevo di non soffrire il freddo più del dovuto . Partenza da casa ore 07,00 , l'appuntamento a Sistiana era 08,30 , l'avrei presa con calma per non sudare troppo e non rischiare di prendere freddo durante l'attesa della partenza , credevo di essere coperto abbastanza avendo messo la giacca autunnale con manica lunga , invece più andavo avanti e più la temperatura si abbassava arrivato a Doberdo' il termometro sul garmin mi segnava 7° avevo le mani gelate e sentivo freddo anche sul corpo dato che sudare è praticamente impossibile , non avevo altra scelta che andare avanti con la speranza che il sole venisse fuori e mi riscaldasse un po . Finalmente nei pressi di Duino il sole è spuntato e un piccolo tepore su tutto il corpo mi ha fato respirare meglio e sospirare , finalmente scalda , infatti la temperatura si è subito alzata raggiungendo in poco i 10° e oltre . Arrivato a Sistiana ed incontrato gli altri , Claudio M. Claudio B. Daniela Gianni Sergio Giorgio Tulio B. Tulio M. Luca . Nicola , bevuto il solito caffè , partenza alle 08,45 verso Trieste via costiera , la giornata si stava mettendo al meglio con un tiepido sole che riscaldava il gruppo un po infreddolito . Il percorso si è dimostrato bello e per qualcuno abbastanza impegnativo dopo una fase pianeggiante una salita per alcuni poco pedalabile , non libera , e dopo il ristoro il rimanente tracciato tutto saliscendi percorso a velocità non da cicloturismo , per noi bello ma per molti non piacevole . Arrivati a destinazione c'era nell'aria come riferitomi da Giorgio una volata sul rettilineo di Sistiana e per quello non sentendomi sicuro per la troppa gente in testa mi sono defilato lasciando la testa del gruppo . Dopo la premiazione , siamo arrivati 8° e Tulio B. dopo essere stato sorteggiato a vinto un completo estivo offerto da Cicli Granzon , mangiato la pasta e altro sono ripartito verso casa , completando la giornata con 146 km . Riassunto garmin quì http://connect.garmin.com/activity/51520522 La giornata è stata molto bella e mi sono divertito , da notare anche che abbiamo fatto la preiscrizione per la Maratona delle Dolomiti . Speriamo bene nel sorteggio

Tentativo plan dei Cicamini

Oggi ho tentato di salire verso il Plan dei Ciclamini , avevo fatto un percorso piuttosto impegnativo , avrei percorso la strada che porta verso il Plan dei Ciclamini per poi ragggiungere Kobarid in Slovenia e tornare a casa per Cividale , avrei dovuto fare 150 km circa . Ero molto caldo mentalmente ma guardando il tempo questa mattina non ho avuto sensazioni positive . Sono partito ugualmente verso le 10 ma arrivato a Brazzano ha cominciato a piovere ed anche abbastanza forte , per fortuna era solo uno scroscio dal quale mi sono riparato con la mantellina , in seguito poi per fortuna non ha piovuto, però le nuvole, più mi avvicinavo a Tarcento e più si facevano minacciose . Ho continuato verso la meta stabilita sperando nel vento che soffiava insistentemente contro, ma le nuvole non si spostavano , sono arrivato fino a Pradielis dove ho fatto inversione a u e sono ritornato indietro . Da Tarcento sono andato a Tricesimo e da li , facendo la stessa strada dell'andata, ho fatto ritorno a casa percorrendo in totale 129 km ad una velocità media di 30 km/h . Il riassunto lo trovate quì http://connect.garmin.com/activity/51133875

Problema Telaio Risolto

Oggi ho ricevuto la felice notizia che l'azienda Ridley dopo aver visionato la mia bici ha deciso di cambiarmi il telaio consegnandomi spero in breve tempo un telaio nuovo che è quello che vedete . Non so ancora cosa hanno trovato di anomalo , me lo diranno trà qualche giorno , ma spero che i tempi siano celeri mi auguro entro la prossima settimana, vedremo . Intanto sono felice sella sostituzione , avrei preferito poter scegliere la colorazione personalizzata ma ci avrebbero messo 6 settimana per consegnarmela e visto che quella che ho scelto mi piace , vada per quella naturalmente senza le ruote che vedete purtroppo

Attimis Subit

Ieri anche se il tempo non prometteva niente di buono dalle previsioni , ho deciso di provare una strada che non conoscevo ancora ed è la salita di Subit indicatami qualche settimana fa da Luca Perin . Sono arrivato ad Attimis da Savorgnano , la salita si presenta subito abbastanza tranquilla con pendenze non proibitive e continueranno così fino alla sommità sulla media del 6% , la lunghezza della salita è di circa 9km fino a Subit poi sale ancora fino al bivio di Porzus per altri 4 circa , la strada è molto bella ben asfaltata e non ho trovato traffico , solo una coriera in tutta la salita . La strada che ho preso poi arriva a Canebola con la discesa non molto bella , arrivato a Faedis davanti a me ho trovato un fuoristrada che mi impediva di passare , andava piano e non si capiva cosa volesse fare , al che ho alzato la voce dicendogli che mi lasci passare . Ha tirato il freno a mano , è sceso ed ha cominciato ad inveire contro di me , ho solo detto " ma che cavolo stai dicendo " borbottando è risalito in macchina e se ne è andato . Al mondo ci sono dei pazzi furiosi , MAH.............. Il resto del percorso per Cividale , tranne il vento contrario è stato solito a Cormons mi sono fermato per un saluto da Claudio e quando sono partito pioveva ed un pò l'ho presa fino a casa . Mi sono divertito e sono stato soddisfatto di averlo fatto , il riassunto della corsa lo troverete come al solito Quì http://connect.garmin.com/activity/50328334

Expobici Padova 20/09/2010

Ieri sono stato alla fiera della bici di Padova , moltissime cose da vedere tra bici , abbigliamento , integratori ed altro . Ho trovato per me che soffro moltissimo il freddo ai piedi , delle solette basate sulla nanotegnologia che secondo loro dovrebbero stabilizzare la temperatura della pianta del piede e mantenerla sempre alla stessa temperatura sia d'inverno che d'estate , se fosse così io ne sarei felicissimo . Ho visto tantissime cose interessanti , materiali come il titanio che sviluppa bici complete con peso inferiore ai 5 kg , i nuovi gruppi sram molto leggeri , i telai con tubazioni molto grosse ma leggere , materiali per l'abbigliamento come i fondelli termosaldati senza cuciture e molte altre cose , reggisela sagomati , guarniture o attacchi piega come quelli sviluppati da Look . E' stata una giornata interessante , ho fatto alcune fotografie che potete vedere quì http://picasaweb.google.it/umberto17/ExpobiciPadova20092010# Ho incontrato e fotografato Gianni Bugno , Michele Scarponi e Danilo Di Luca

Pedalando con la Team MIan

E' gia da due settimane che pedalo con la Team Mian bici molto buona e morbida , si pedala bene molto comoda e maneggevole sulla quale ho sistemato il mio nuovo cardiofrequenzimetro , un Garmin Edge 500 , Finalmente con un colpo di fortuna sono riuscito ad acquistarlo . Devo dire che per ora lo trovo più preciso del Edge 305 in generale , ha qualche registrazione in più come la velocità ascensionale e la potenza , bello . Giovedì e Domenica sono uscito per provare il mezzo con il nuovo cardio , Giovedì sono andato a Cividale prendendo anche la pioggia ed al ritorno sono salito a San Floriano . Domenica invece il giro è stato più lungo salendo per due volte a Castelmonte , la prima per Albana scendendo per Stregna e la seconda per Altana , la giornata era soleggiata ma disturbata da un vento abbastanza forte tale da impedirmi di spingere come volevo , infatti la media è stata piuttosto bassa . Vedi percorsi Giovedì Domenica

Abbiamo perso metà gruppo

Hei ragazzi ma dove siete andati a finire vi abbiamo aspettato a Tarcento ma inutilmente e dopo una 30°di minuti siamo ripartiti . Non sapete però cosa vi siete persi , Nicola era molto entusiasta e carico di energie oggi , insisteva per andare sul Pian dei Ciclamini , siamo rimasti in tre' (l'amico di Luca era gia ripartito ) dopo aver bevuto il caffè siamo ripartiti ma nel farlo , non si sa come , Nicola è caduto quasi da fermo mentre si accingeva ad attraversare la strada , niente danni alla bici solo un buco nei manicotti . Naturalmente il primo pensiero è stato quello di controllare la bici " soi stat fortunat nie di rot " ma l'entusiasmo è subito sparito l'umore era sotto i tacchi durante la strada continuava a ripetersi che era stato fortunato a non aver subito danni ma evidentemente non ne era così convinto dato che continuava a controllare in corsa la bici . Non siamo andati sul Plan dei Ciclamini , abbiamo fatto la salita verso Sedilis ma per strada interrotta siamo ritornati indietro finendo a Nimis . Abbiamo proseguito come solito per Cividale ma da Nimis in poi di Nicola abbiamo perso le tracce , l'abbiamo aspettato rallentando ma non lo si vedeva , probabilmente per la paura di aver qualche danno ( impossibile perchè caduto da fermo ) andava piano piano , magari si sarà fermato più di una volta per controllare il mezzo . Credo comunque che per lui questa domenica ormai è rovinata e finchè non tornerà Claudio per fargliela vedere non sarà contento . Io e Luca siamo arrivati verso le 12,15 circa con media di 29 , a casa con 109 km . Qualcuno mi contatti per Domenica

Cicloturistica S. Margherita del Gruagno

Ieri siamo andati a S.Margherita del Gruagno non eravamo in tanti solo 7 , Claudio M. , Claudio B. , Daniela , Tulio B. , Tulio M. , Gianni ed io . Solito orario di partenza 7,15 e per un pelo ci sono arrivato visto che mi sono addormentato e mi sono alzato alle 6,45 , oer fortuna avevo preparato tutto la sera prima , caffè veloce e via . Il tempo era variabile e faceva un po freddo ma con l'antivento si stava bene , posto macchina non molto confortevole visto che abbiamo parcheggiato in un campo ma il luogo era carino , isolato ma piacevole con un recinto di animali dove tra gli altri c'era anche un asino carino . Partenza in orario , 8,30 , il percorso si presenta subito vallonato con continui saliscendi non impegnativi , il paesaggio però molto bello ed il tracciato nel suo complesso è risultato piacevole . Speravamo visto i pochi km e l'orario di percorrenza lungo in qualche salitella in più ma non è stato così per la gioia di quelli che non digeriscono le pendenze , bello comunque . La sorpresa però e stato il pranzo , diverso dal solito , ci hanno offerto , pasticcio , strudel di mele , vino e caffe tutto compreso nell'iscrizione ed era anche molto buono . Risultato finale 8° posto . Percorso quì http://connect.garmin.com/activity/47809778

Tentato salita di Mersino

Ieri volevo fare un po di scarico e , come domenica sono partito senza meta in direzione Cividale . Il tempo era discreto quindi, ricordandomi che Gianni mi chiedeva se conoscevo le pendenze della salita di Mersino (io non l'ho mai fatta) mi sono diretto verso Pulfero e Loch Linder . Guardando il Matajur però c'erano nuvole scure ed ero dubbioso se salire o no ma dato che ormai mi trovavo li ho cominciato l'ascesa . I primi 2 km si presentano facili con pendenze dal 6 al 9 % poi salgono oltre il 10 rimanendo costanti . Io sono arrivato al 3° km poi sono dovuto riscendere per alcune gocce di pioggia . Da fine discesa a casa regolare tranne il vento che soffiava contro Riassunto e percorso qui http://connect.garmin.com/activity/47134445

Lungo ma piacevole

Ieri finito il lavoro data la bella giornata ho approfittato ho preso la bici e sono partito . Il percorso non l'avevo deciso volevo fare la salita di Mersino ma avvicinandomi a Cividale si vedeva sul Matajur un brutto cappello , così ho deciso per fare molti km e di andare verso Tarcento . La temperatura era ottima pero con un po di vento , ho preso strade a caso fino ad arrivare a Tricesimo , da li ancora a caso scendendo verso Udine ma non per la statale ma per Feletto , non so che strade ho fatto ma mi sono trovato in via Trieste da li rotonda e viale Palmanova in direzzione appunto Palmanova . Arrivato alla fortezza la solita strada fino a casa . Durante tutto l percorso ho usato rapporti bassi , devo dire però che non facevano troppo rumore grazie a Claudio che ha fatto il possibile per regolarmi il gruppo . Per parecchi km ho usato anche il 12 le gambe giravano bene . Totale km 120 media 31,5 , non male . Riepilogo quì http://connect.garmin.com/activity/46734760

Impegnativo ma divertente

Ieri pomeriggio sono uscito e ricordando una chiaccherata con Bobo in negozio da Claudio ho deciso di provare la strada indicatami che saliva da Kanal . Alla partenza la mia intenzione era di andare verso Venco' fino alla discesa di Plave e poi continuare per Kanal , reputavo fosse stata la via più leggera ed invece sovrappensiero sono andato verso Gorizia quindi l'unica via tranquilla con poco traffico era di fare il Sabotino fino ad arrivare a Plave . Comincia la salita e si va su tranquilli e dopo circa 8km di salita e tratti di discesa arrivo a Plave , facendo poi la strada secondaria fino a Kanal . Da li comincia la salita per ma inedita , il primo tratto è tranquillo con pendenze leggerissime poi dopo 3 km si comincia a salire un po e per un 15 km la salita è costante con pendenze sul 6-7% assolutamente priva di traffico con tratti in ombra e siccome soffiava vento un po fresco si sentiva . Dopo il 15° km le pendenze salgono nuovamente rimanendo comunque sotto il 10% fino ad arrivare a quota 844 . I pignoni usati sono il 19-21-23 ed il 34 , con tratti anche il 50 . Dalla sommità si scende a Cepovan , strada non bella ma pedalabile , e da li la strada è tutta in discesa fino a casa . Dislivello totale circa 1400 mt per il riassuno della corsa e i dati andare quì http://connect.garmin.com/activity/46249159

Cicloturistica di Povoletto

Oggi cicloturistica interessante con salita libera di Breginj . Partenza da Povoletto in squadra oggi c'erano Claudio M. , Fiorino , Egone , Daniela , Claudio B. , Giorgio , Marco B. , Tulio M. , Nicola ed io . Partenza ore 8,30 verso Breginj c'erano molti più ciclisti del solito oltre le 200 unità e parecchie donne sicuramente perchè la salita libera attira molte persone ed essendo a premi ( premiano i primi 3 uomini e la prime 3 donne ) . Alla partenza commenti sul da farsi e qualche scherzo a Nicola ossessionato dalla paura di rovinare la bici , glio ho detto " Nicola quando hai graffiato la bici " momento di panico è subito andato a controllare dicendomi poi che non sono scherzi da fare . Partenza e km tranquilli fino nelle vicinanze della salita poi chi voleva fare bene rincorsa al posto migliore in prima fila . Sono riuscito ad allinearmi in prima fila e dato che abbiamo dovuto fermarci e partire da fermi è stato un bene . Ok per la partenza pronti via , è cominciata subito a tutta partito con il 50/16 e avanti a me 4 che andavano fortissimo il mio garmin segnava 38,5 orari , sono riuscito a stare dietro a loro per circa 1,5 km poi ho dovuto prendere un altro ritmo altrimenti scoppiavo , ho continuato con il 50 per tutta la salita ma usando il 21 o il 23 mettendo il 25 per recuperare . Intorno al 4° km mi ha raggiunto Giorgio il quale aveva detto che non si sentiva in forma ( meno male altrimenti non l'avrei visto proprio ) che stava seguendo a ruota uno del Granzon , mi ha fatto segno di accodarmi , ho provato ma dopo 200 mt ho desistito . Ho continuato a spingere con la forza che avevo andando con regolarità , nel frattempo qualcuno mi aveva superato , e di tutti quelli sono riuscito a recuperare e superare 2 e a raggiungere Giorgio che è arrivato in cima una decina di metri prima di me . In generale siamo arrivati nei primi 15 circa e poco dopo sono arrivati anche tutti gli altri entro la trentesima posizione , grande prestazione specialmente della Daniela che avevamo visto arrivare al terzo posto , la GAZZELLA DEI SANTUARI colpisce ancora , con tutta la concorrenza è stata bravissima . La salita l'ho percorsa in 25 minuti alla media di oltre 20 km/h , guardate il riassunto quì http://connect.garmin.com/activity/45636060 Dopo il ristoro iniziano le premiazioni e saputo che premiavano i primi 3 arrivati(non eravamo sicuri perchè non avevano consegnato i bigliettini soliti con il numero di arrivo ) aspettavamo il premio per Daniela ed invece al 3° posto hanno chiamato una di Favaro Veneto che Daniela aveva superato e parlato con lei durante la salita ed anche a salita ultimata quando la ragazza , arrivata in cima e trovato Daniela che era già li , le ha detto "credevo che la salita fosse di 7 km " Claudio M . è andato a informare la direzione dello sbaglio ma ormai la premiazione era già stata fatta e sembrava brutto ritirare il premio . La direzione si è scusata dell'errore consegnando in privato un omaggio a Daniela e tutto è finito li . Per noi comunque è Daniela la più forte complimenti per aver saputo ripetersi dopo i trè santuari , e complimenti sopratutto per la signorilita nel non condividere ma rispettare la decisione della giuria . Classifica finale per Team 9° posto

Giovedì giro veloce

Ho voluto provare a vedere quanto riuscivo a tenere in velocita andando a ritmo elevato , così ho deciso di fare percorso pianeggiante ed andare a tutta pronti via . Partena da casa con giornata ventosa e subito pronti via , sono andato in direzione Cividale e girando per Moimacco su fino a Faedis , poi ritorno da Cividale verso Manzano fino da Claudio che aveva riaperto dopo le lunghe ferie (2 giorni) , ripartenza verso casa riprendendo a tutta . Risultato media 33 orari vedi riassunto garmin quì http://connect.garmin.com/activity/45227104

Mossa-Castelmonte-Mossa

Oggi ho scelto di andare a Castelmonte facendo la strada principale che secondo me è la più impegnativa delle salite che arrivano sul santuario . Anche se è stata una giornata di lavoro mi sentivo abbastanza bene specialmente perchè sapevo di uscire in bici e di conseguenza mi sono alimentato bene . Partenza ore 15,45 , l'intenzione era di fare doppia salita ma siccome dovevo essere a casa entro le 19,00 ho obbligatoriamente deciso per una , quella principale appunto . Sono arrivato sotto la salita con una media di 30 km/h anche se c'era molto vento . La salita misura km 8 totali ed ho cercato di farla meglio che potevo , sono salito con il 23 ed ho usato anche in alcuni tratti il 21 ed il 19 , l'ho percorsa in 30 minuti esatti alla media di 16 km/h , non so se sia buono perchè non ho riscontri precedenti ma per me credo sia una buona prova . Sono poi sceso per Altana facendo il solito giro di ritorno . Riassunto giro quì http://connect.garmin.com/activity/44970311

Questo è per Gianni

E' questa la strada che dicevi ? se è questa devo ringraziarti per avermi fatto sputare i polmoni , subito dopo Lonzano a destra http://connect.garmin.com/activity/44697684 Sono partito con l'intenzione di fare una corsa veloce con comunque una salita , senza non mi diverto moltissimo , ed avevo deciso di andare a Mernicco e di fare la salita di Golobrdo , mi è venuto poi in mente che Gianni qualche giorno prima mi aveva parlato di una salita dura a Scriò e che voleva sapere la pendenza . Arrivato da quelle parti il cielo non prometteva niente di buono e prima di affrontare la salita slovena ho pensato di provare quella indicatami da Gianni e poi in caso di tempo stabile avrei fatto il resto . Quindi arrivato a Mernicco sono tornato indietro , ho preso la strada per Scriò e siccome Gianni mi parlava di una strada non asfaltata ma con manto cementizio , ho preso la prima con quelle caratteristiche , saliva subito di brutto , 18% ; ma dopo 1 km la dtrada finiva in un cortile di una casa quindi non era quella . Sono risceso e ho proseguito per Scriò e dopo 450 mt mi sono trovato difronte la salita che dura circa 2 km con 3 parti molto dure e pendenze che raggiungono il 21% nella seconda rampa nella prima il 19% e nella terza il 18% . Durante la prima rampa dopo 400 metri avevo le frequenze a 180 ho dovuto rallentare quasi alla soglia dell'equilibrio per poter recuperare qualche battito . Alla fine della seconda rampa la strada spianava , 8% , mi sembrava di andare in pianura e dopo qualche centinaio di metri di falsopiano credevo fosse finito il tratto duro ed invece dopo una curva mi sono trovato nuovamente difronte ad una rampa non lunghissima ma difficile , era l'ultima per fortuna e grazie a Gianni un po di gambe ho fatto anche oggi . Le salite non sono comunque finite , visto che il tempo reggeva ho fatto la salita di golobrdo che nel primo pezzo presenta pendenze dal 8 al 10% e che ho fatto con il 23 , nella seconda parte le pendenze sono simili ma in alcuni tratti anche superiori al10% ma che ho fatto con il 21 grazie all'allenamento precedente . Da li a casa tutto normale tranne il vento che dava un po fastidio . Spero che Gianni sia soddisfatto io sicuramente si , salire ed arrivare è ogni volta emozionante , ciao alla prossima , io domani esco nel pomeriggio e vi raccontero cosa farò di bello

Giro impegnativo

Martedi dopo il lavoro sono uscito in bici , arrivato a casa verso le 15,20 ho mangiato un gelato , ho bevuto un succo mi sono preparato e alle 16,00 sono partito destinazione Castelmonte . Partito pronti via subito tirare , sono arrivato a Mernicco con una media di 32,4 e per non fare la salita di Oborza che forse era ancora lavori in corso ho provato a fare una salita per me inedita , verso Prepotiscis . Non l'avessi mai fatto , la salita è stata piuttosto impegnativa sempre dal 10% in su , la strada molto sporca piena di sabbia e dopo aver fatto 3 km la strada andava a finire nel bosco . Retro marcia obbligatoria e discesa a passo d'uomo per la sabbia sull'asfalto , arrivato sul piano ho deciso di proseguire verso mulin vecchio e prendere la salita di Codromaz . Le pendenze il primo km sono impegnative intorno al 10% poi per un altro km si abbassano un po e ti fanno respirare poi per il resto della salita circa altri 3,5 km si rialzano e per due tratti le pendenze arrivano , nel primo intorno al 15% , nel secondo al 18% . Si sbuca all'incirca sul trivio ed io ho preso proseguito per Tribli , scendendo per Stregna . Mi sono trovato sulla strada che porta a San Leonardo , metto il 12 e a testa bassa mi metto a tirare , ad un certo punto sento un gran dolore in testa e subito ho pensato ad una vespa . Per arrivare a San Leonardo grande sofferenza mi faceva male la testa , sapevo che avrei trovato una fontana e appena arrivato ho messo la testa sotto l'acqua fredda e sono riuscito ad estrarre il pungiglione . Dopo 5 minuti di refrigerio il dolore è un po diminuito e rimontato in sella sono ripartito in direzione Altana . La salita la conoscete già , appena partito mi hanno superato due ragazzi e subito mi hanno staccato , dopo poco non li vedevo più , io ho continuato a salire del mio passo e subito dopo il trivio quando la strada ricominciava a salire per arrivare sul piazzale di Castelmonte li ho ripresi e superati . Da li a casa è stato tutto più facile , sono sceso per Albana e continuato per Mernicco . La pedalata è stata dura il dolore alla testa persisteva ma il piacere di averla fatta superava tutto . Bello pedalare . Il riassunto quì http://connect.garmin.com/activity/44127069 Ieri invece piccolo scarico con salita leggera , riassunto quì http://connect.garmin.com/activity/44127044

Settimana del Giro del Friuli

La settimana scorsa c'è stato il giro cicloturistico del Friuli dal 04 al 08/08/2010 ed il Team Mian ha partecipato anche quest'anno . Io ho potuto partecipare solo a due tappe , la seconda , Cordovado-Cordivado il 05/08/2010 e l'ultima Tricesimo-Tricesimo il 08/08/2010 .La prima tappa io non c'ero e si sono classificati 3° . La seconda tappa è stata abbastanza monotona il percorso era tutto pianeggiante , la squadra era composta da : Claudio M. , Gianni , Fiorino , Claudi B. , Giorgio ed io . Non c'è stato nessun episodio rilevante degno di nota solo il 5° posto che grazie a Claudio B. che non avrebbe dovuto partecipare e che all'ultimo momento a deciso di partecipare. Per questo episodio siamo arrivati bene in classifica , altrimenti saremmo arrivati credo al 7° posto La 3° giornata erano a Treppo Grande io non c'ero ed in classifica non so come si sono piazzati . La 4° tappa partiva da Treppo Carnico non l'ho fatta e il Team Mian ha fatto benissimo piazzandosi al secondo posto . La 5° e ultima tappa siamo partiti in 12 , Claudio M. , Egone , Fiorino , Gianni , Claudio B. , Daniela , Giorgio , Sergio , Nicola , Tulio B. , Tulio M. ed io . La partenza era a Tricesimo ed il percorso si è dimostrato migliore della 2° tappa con abbastanza saliscendi e visto il precedente impegno piuttosto leggero ho deciso di fare tutto il percorso con il 50/12 . Non è stato difficile percorrerlo con quel rapporto tranne l'ultimo strappo dove mi sono trovato davanti due ciclisti che mi hanno obbligato a frenare quindi partire quasi da fermo, ed in salita con quel rapporto è piuttosto difficile , ci sono comunque riuscito . Il resto da notare una foratura di Fiorino che ha riparato molto velocemente rientrando in gruppo poco dopo , e la spasmodica ricerca di un caffè a fine pasto , guidati da Egone abbiamo fatto tutto il giro di Tricesimo senza trovare un bar aperto , per poi accorgersi che si trovava a pochi metri dal teatro dove si svolgevano le premiazioni . Nella classifica di tappa siamo arrivati 2° e udite udite nella classifica finale abbiamo guadagnato un ottimo 3° posto e portato a casa il desiderato prosciutto crudo , per la felicità di tutti noi ed in particolare del nostro presidente Claudio Mian . Un grazie a tutti i partecipanti

Ultime uscite

La settimana scorsa causa impegni e tempo pessimo non ho potuto uscire molto così ho concentrato il divertimento il Sabato e la Domenica . Sabato sono uscito solo ed ho voluto fare un lungo abbastanza impegnativo , direzione Matajur , salito fino a Cepletiscis e ingresso in Slovenia con ulteriore salita fino a Livek in totale circa 8 km in su . Arrivati a Livek inizia la discesa che è piuttosto brutta con asfalto pieno di buche fino ad arrivare , a fine discesa , quasi a Kobarid . Da li ho proseguito per Cividale , solita strada fino a Cormons dove mi sono fermato da Claudio per informarmi sull'uscita di Domenica . In totale ho fatto 106,22 km . Riassunto del giro con tutti i dati tecnici quì http://connect.garmin.com/activity/42991776 La Domenica invece ci siamo ritrovati alle 08,30 a Cormons da Claudio dove oltre a me c'erano Egone , Fiorino , Gianni , Giorgio , Ivan , Marco B , Claudio B , Daniela , Nicola . In un primo momento si era deciso di andare alcuni di noi sul pian dei Ciclamini ma per mancanza di tempo siamo arrivati solo a Tarcento ( solo si fa per dire ) . Alla partenza eravamo tutti insieme poi a Spessa ci siamo divisi . Egone , Fiorino , Gianni e Ivan da una parte ( non so dove siano andati ) e noi verso Remanzacco , Savorgnano ecc. fino a Tarcento . Andatura regolare tutti in fila tiravano Claudio , Giorgio e Marco , io avevo ancora le gambe pesanti di ieri quindi stavo a ruota per recuperare la gamba . Ad un certo punto non mi ricordo neanche dove , Giorgio decide improvvisamente di fare un percorso alternativo su di un pezzo di pista ciclabile che iniziava con un ponticello do legno . Lui avvisa chi era dietro della svolta a destra ma essendo la stessa immediata ed io avendo davanti a me Marco , che mi copriva la visuale, quando lui si è allargato mi sono improvvisamente trovato davanti una tabella segnaletica, che non so come sono riuscito ad evitare , spingendomi con il braccio sinistro senza per fortuna perdere l'equilibrio , per qualche millimetro non l'ho toccato con il manubrio altrimenti finivo disteso a terra . Il resto è andato bene , qualche improvviso scatto di Nicola che nessuno capiva , scattava , allungava e poi si fermava ad aspettarci invece di mettersi avanti e darci una mano , fino a che non ha trovato uno che andava veloce , lo ha seguito e non l'abbiamo visto per un po fino a che non è sbucato a Cividale dicendo che l'altro aveva cambiato strada , incomprensibile . A Cividale poi Daniela a bucato ed abbiamo dovuto cambiare 2 volte la camera d'aria perchè anche quella che abbiamo sostituito aveva un piccolo foro , siamo comunque arrivati a Cormons verso le 12 fatti in totale 100 km in 3 ore e 18 minuti Resoconto e dati tecnici quì http://connect.garmin.com/activity/42991760

Pozzecco Grado Pozzecco

Cicloturistica delle banche , partenza da Cormòns ore 06.30 c'erano Claudio M. , Egone , Fiorino , Gianni , Claudio B. , Daniela , Giorgio , Marco B. , Nicola , Sergio ed io . Arrivo verso le 07.30 circa , preparazione bici e vestizione poi naturalmente caffè che quì a Pozzecco è offerto dalla ciclistica Risorgive e oggi anche torta alle mele . Partenza alle 08.00 circa in direzione Grado , il percorso non presentava difficoltà perchè tutto pianeggiante tranne per la lunghezza che per qualcuno poteva essere eccessiva , 109 km , nessuna lamentela comunque . Fino a Grado c'è stato solo un inconveniente , una caduta di due ciclisti proprio davanti a me e Claudio B. che per fortuna siamo riusciti ad evitare , loro non si sono fatti niente di male tranne che qualche sbucciatura . Arrivati a Grado prima sosta regolare ma , al momento della partenza quando eravamo in gruppo in attesa del via , una signora che non faceva parte del gruppo con una bici passava in mezzo a noi per dirigersi verso la spiaggia e caso vuole che va a sbattere proprio sulla bici di Nicola toccandogli la ruota posteriore . Non vi dico l'ira di Nicola , incazzatissimo e grande paura di aver rotto qualcosa , pensate che ha controllato uno per uno i raggi posteriori e centimetro per centimetro il cerchione alla ricerca di qualche danno o graffio . Danni non ne poteva avere perchè appena toccato dalla signora ma per lui comunque grande tensione . Per il resto tutto tranquillo fino al ritorno a Pozzecco dopo un'altro ristoro con panini . Ogni tanto mi sfilavo per poi riportarmi nelle posizioni di testa facendo qualche tirata per movimentare un po la mia corsa , velocita media 30 km/h . Posizione finale 8° , bene tutti partiti e tutti arrivati , ciao alla prossima . Resoconto dati e percorso quì http://connect.garmin.com/activity/41952776

4° Nord Est Marathon foto

Udine Malghe di Porzus

Oggi dovevo andare a Udine a portare la macchina di mia figlia a fare il tagliando , così ho approfittato di tornare a casa in bici . Consegnato la macchina , preparato tutto il necessario e partenza verso Tricesimo . Da li ho optato per dirigermi a Nimis , volevo scaldare la gamba prima di affrontare la salita di Porzus che avevo deciso di fare . Giornata molto bella e non caldissima come nei giorni scorsi perciò la salita ho pensato sarà meno faticosa , arrivato a Attimis svolta a sinistra e dopo circa 500 metri comincia la salita . Il cartello indica Porzus 6,5 km , non mi sono preoccupato ed in effetti la salita non presentava grosse difficoltà , le pendenze dal 7 al 10% con punte al 15 ma per fortuna per brevi tratti ma fino a Pozus non ci sono punti di recupero perchè va su sempre regolare senza spianare mai . Arrivati a Porzus cominciano ad aumentare le difficoltà perchè le pendenze aumentano e passano al 10 e oltre . La salita in totale è lunga 8 km circa fino ad arrivare a quota 912 metri , dislivello 700 metri . Arrivato in cima ho svoltato a destra per Canebola ma dato che ero li ho voluto vedere la Malga di Porzus che si trovava a poca distanza , a circa 1 km si svolta a destra e c'è una salita di circa 1 km ma udite udite la salita e suddivisa in 3 rampe , la prima e la terza con pendenze del 20% ma la seconda terribile con una pendenza del 26% roba da paura per fortuna che non superavano i 150 metri circa fino ad arrivare ad una altitudine di 960 metri . Da li in poi discesa fino al trivio per Canebola , io ho preso per la Madonna del Dom salendo ancora poi volevo prendere la strada per ma ho sbagliato ed ho preso una stradaccia che finiva in uno sterrato perciò ho dovuto tornare indietro e sono sceso per Masarolis , Torreano fino ad arrivare a casa senza problemi tranne il vento che ho trovato abbastanza forte da corno in poi . Il riassunto del computerino lo trovate qui http://connect.garmin.com/activity/41014563

Attività dopo gara

Questa settimana dopo la Nord Est ho fatto attività abbastanza intensa . Lunedì una giornata di scarico , vedi percorso http://connect.garmin.com/activity/40266600 , per smaltire acido latteo , Martedì niente bici ma un'ora intensa di piscina che è servita più per rinfrescarmi che per sciogliere dato che il nostro istruttore ci fa lavorare parecchio ( circa 1,8 km di lavoro) . Mercoledì invece lungo , partenza verso le 15,30 direzione Tribli Superiore . Appena partito mi sembrava di aver le gambe che giravano abbastanza bene , invece nella fase di rientro ho sofferto parecchio , vuoi per le gambe ancora un po legate , vuoi un po per il caldo , arrivato a Cormons non potevo più sono comunque arrivato a casa . Vedi riassunto http://connect.garmin.com/activity/40482763 . Giovedì pausa assoluta e oggi volevo andare sul Matajur ma sono partito tardi alle 07,20 poi per strada ho ricevuto una telefonata ed ho perso altro tempo , poi ho incontrato Gianni che gentilmente mi ha offerto il caffè "grazie Gianni"subito dopo a Dolegna ha cominciato a soffiare vento fino dopo Cividale , naturalmente contro , così sono arrivato a Savogna alle 09,20 ed era troppo tardi per salire fino in cima così ho optato per fare metà salita fino alla taverna dell'orso matto . Fino a quel punto salita non difficile con pendenze leggere sotto il 10% fatta con tranquillità anche se il caldo non dava tregua . Rientro tirato , velocità sostenuta , gambe abbastanza bene , allenamento positivo . Vedi riassunto http://connect.garmin.com/activity/40597159 . E pomeriggio Piscina ciao alla prossima

Nord Est Maraton finalmente Gara

Ieri finalmente dopo lunga attesa c'è stata la Nord Est Maraton la mia prima gara ciclistica in assoluto. La partenza era prevista per le 09.00 con apertura griglie ore 08.30 . Mi sono alzato alle 05.45 fatto colazione con cereali , yogurt , pane , marmellata , stracchino , succo di frutta e caffè , mi sono vestito e ricontrollato tutto quello che mi serviva . Bici ok casco scarpe e sopratutto integratori liquidi e barrette energetiche , molto importanti dato che avevo deciso di non fermarmi ai rifornimenti se non per l'acqua che avrei preso al volo . Tutto pronto e partenza ore 07.00 , arrivato a Buttrio trovato parcheggio e prima cosa andato a bere caffè e poi in bagno (tensione alle stelle ) . Ritornato all'auto ho ultimato la preparazione stando ben attento a sistemare gli integratori e le barrette nelle tasche giuste , a sinistra carboidrati al centro magnesio e potassio per i crampi ed a destra proteine e integratore sprint a velocissima assimilazione per lo sforzo finale . Incontro Andrea e per far passare il tempo prima di schierarci in griglia giro per Buttrio . E il momento di entrare in griglia c'era pochissima gente perciò eravamo tra i primi nella nostra , li incontriamo Luca e Nicola , mentre aspettavo controllavo il cardio e le pulsazioni erano a 88 e piu si avvicinava il momento e più salivano , quando anno tolto le transenne e le griglie si univano pronti per partire avevo le pulsazioni a 120 tesissimo . Pronti via finalmente la partenza ma subito a razzo ed in quel momento mi sono trovato in difficoltà perchè pensavo più graduale invece subito olte i 40km/h mi sono girato e non vedevo più nessun Mian c'era ad una decina di metri davanti a me Andrea mentre gli altri non li vedevo . Ho dovuto dare subito una accelerata per raggiungere il gruppo davanti a me , le mie frequenze erano già altissime oltro 170 . Tutto questo mi ha spiazzato e fino alla prima salitina quella di sant'anna (bosco romagno ) ho dovuto inseguire e dopo 12 km circa prima della salita avevo una media per me incredibile 45 km/h . Sulla salitina tutti appiccicati ma da li in poi il gruppo a cominciato a scremare dividendosi in gruppi più o meno numerosi . Nel mio gruppo ero solo gli altri mie compagni Luca era avanti mentre Nicola e Andrea dietro , ho dovuto anche imparare a lottare con per non perdere la ruota e quello che mi ronpeva più le balle era quello di Granzon che a Claudio Braida stà un po sulle scatole perchè a più anni di noi ma va comunque forte . Siamo arrivati ad inizio salita di Drenchia forte io avevo una media di 35 km/h , da li in poi sono andato su con il mio passo mentre molti che erano con me in gruppo sono saliti veloci, amareggiato ma non potevo esagerare, poi con grande mia soddisfazione però la maggior parte li superavo uno dopo l'altro e con mio stupore anche quello di Granzon che probabilmente nelle salite lunghe e impegnative non tiene il solito passo , a metà salita ho incontrato anche Luca che stava andando piano , gli ho chiesto cosa stava succedendo e mi ha risposto che era caduto prima della salita , senza conseguenze per fortuna , ed aveva perso tempo , io ho continuato e non l'ho più visto se non alla fine . La salita come immaginavo è stata dura prima per la velocita prodotta a inizio gara e un po per il caldo , comunque mi sono difeso bene non volevo strafare per non compromettere il resto , facevo circa 4 minuti a km media circa 15 km/h . Il gruppo da li in poi si è sfaldato arrivato al primo ristoro non consegnavano le bottiglie al volo ed ho dovuto fermarmi per prenderne una e li ho perso 13 secondi che mi sono costati un posto in classifica finale . Abbiamo scollinato in due poi nella prima discesa , piuttosto pericolosa perchè in qualche curva si trovavano parcheggiate in attesa di partire alcune macchine , bisognava stare attenti , siamo stati raggiunti da altri due un ragazzo e una ragazza ed insieme abbiamo affrontato la discesa di Obizza che però non ti faceva recuperare molto dato che era molto stretta ed un po pericolosa bisognava frenare molto e rilanciare . Finita la discesa e fino a San Leonardo le velocità sono decisamente aumentate toccato quasi i 50 km/h siamo riusciti a raggiungere un gruppo abbastanza folto ed insieme abbiamo cominciato la salita , quella che io pensavo fosse l'ultima grande fatica . Ho subito pensato "speriamo non mi prendano i crampi" e per fortuna o per merito degli integratori non è successo . Comunque ho fatto abbastanza fatica , sono salito sempre regolare e cosi facendo non ho sofferto più del previsto , tranne gli ultimi 2 km dove il caldo si faceva sentire non essendoci ombra , per fortuna c'era un ristoro a fine salita e con l'acqua sulla testa mi sono ristorato il cervello . Il pezzo più brutto però stava per arrivare, la discesa di Oborza dovuta affrontare per circa un km a velocità bassissime e per causa di questo credo mi è preso un dolore alla schiena che quasi volevo fermarmi , non volevo però compromettere tutto e stringendo i denti ho continuato , il problema era anche legato alle forature , su quel pezzo di strada ho incrociato due sfortunati che avevano bucato ma per fortuna a me non è successo . Finalmente la discesa era finita fatta in compagnia di 3 ragazze con le quali abbiamo raggiunto un gruppetto di Monfalcone che tirava abbastanza ma tranne me che davo una mano , per quel che potevo , nessuno aveva il coraggio di mettersi avanti ma per fortuna siamo stati raggiunti da altri che ci hanno dato una mano per un po fino all'abazia di Dolegnano che ha lasciato indietro alcuni del gruppo . Purtroppo però verso Vencò mi sono cominciati un po di crampi che ho tentato di sciogliere prima di arrivare all'abazia ma ci sono riuscito in parte tanto che dalla prima rampa ( 18%) in poi per salire non ho potuto alzarmi in piedi per rilanciare ma dovevo spingere da seduto , fortunatamente conoscevo il percorso perchè l'avevo visionato il giorno prima e sapevo che le salite pur impegnative erano corte e stringendo i denti spingevo al massimo per rimanere avanti . Finito la discesa ed arrivati a Case di Manzano mi sono messo avanti a tirare arrivato in centro a Manzano mi sono spostato per fare spazio a quello dietro che era una ragazza del Buttrio che penso per la troppa fatica invece di svoltare a destra stava andando diritta e per un pelo non mi veniva addosso mentre io svoltavo per un nulla avrei compromesso tutto . Il gruppo con cui mi trovavo purtroppo era alla frutta gli unici che si davano da fare eravamo io e un altro che tentava di spronare tutti "dai un po ciascuno aiutiamoci" ma nessuno rispondeva ai suoi tentativi di stimolo perciò siamo andati da soli ormai eravamo sotto Montecristo , negli ultimi kilometri ho dato quello che mi rimaneva per arrivare finalmente al traguardo soddisfatto perchè i tempi che mi dava il mio computer che erano confortanti , l'obbiettivo delle 4 ore era raggiunto . Dopo la foto di rito all'arrivo sono andato a farmi una doccia fredda che è stata come una benedizione dopo la quale stavo molto meglio . Mi sono cambiato e sono andato al ristoro e sul traguardo appena arrivati c'erano Andrea e Nicola circa 30 minuti dopo di me che si stavano riprendendo all'ombra . Infine sono andato a vedere le classifiche , dove ho incontrato anche Luca che Mangiava, e con mio grande stupore l'ordine d'arrivo era 173° generale 7° di categoria tempo 4.07.40 per me è stata grande soddisfazione vedere quei dati specialmente perchè era la mia prima gara , perchè l'ho affrontata con grande tensione e perchè pensando a quello che ho fatto qualcosina in più si poteva fare . Comunque ottima prova bravo . Il riassunto del mio cardio provate a vederlo QUI

Giro di scarico

Ieri mattina presto sono partito da casa alle 06.45 per incontrare Egone e Gianni a Cormons per fare un giro di scarico in attesa della Nord Est Maraton . Avevamo appuntamento da Claudio alle 07.15 ma arrivato alla rotonda di viale Friuli mi sembrava di aver visto Gianni andare verso la stazione , ma non sicuro ho proseguito diritto . All'altezza del distributore vedo arrivare Egone che era solo , lui cercava Gianni e Gianni stava cercando lui , difatti quello che avevo visto era veramente Gianni che stava andando a casa di Egone . Egone ed io siamo andati verso casa sua e li abbiamo trovato Gianni , rebus risolto e decisione percorso verso Korada via Vencò . Andatura molto leggera fino ad inizio salita prima di Dobrovo poi in salita con molta calma per non affaticare le gambe . Giunti sulla strada che porta a Korada abbiamo deciso di non andare su ma di fare la nuova strada che porta al Sabotino che loro non avevano mai fatto . La salita è lunga 7,5 km con pendenze leggere per quasi tutto il percorso tranne qualche pezzo intermedio corto che sale fino al 10% e gli ultimi 600 metri con pendenze dal 9 al 18 % . Arrivati tutti con tranquillità , il ritorno lo abbiamo fatto per San Floriano Giasbana Capriva Moraro e tappa caffè a Cormons dove c'è una barista simpatica . Egone ha offerto il caffè "grazie" , passaggio da Claudio per comunicargli che la sella nuova andava bene e ritorno a casa in attesa di Domenica -3 . Il percorso è visibile qui http://www.bikemap.net/route/582775

Bici in officina Gran Casino

Dopo la caduta di domenica ho portato la bici da Claudio perchè mi sono accorto che la sella si è storta inclinata verso sinistra ed il freno dietro non frenava più . Claudio nel vederla mi ha detto " lasciala quà che gli do una controllata e vedo se si può fare qualcosa per la sella " , mi sono fatto mostrare qualche modello si sella nell'eventualità si dovesse cambiare, e sono andato, il tempo era pessimo perchè pioveva quindi l'ho lasciata con piacere . Sono tornato questa mattina convinto che i problemi fossero risolti ed invece Claudio mi ha comunicato che c'era un problema piuttosto serio , io ho pensato subito ad un problema di telaio , che per fortuna non era , ed invece il problema era sul freno posteriore . Il mal funzionamento era dovuto alla guaina del freno che nella mia bici e fatta in tre sezioni , due esterne al telaio (una in ingresso anteriore ed una in uscita posteriore ) e una interna . La guaina interna al telaio nella parte posteriore si è logorata e quando frenavo la guaina esterna al telaio avrebbe dovuto andare a poggiare sulla guaina interna invece per la rottura dell'imbocco , la guaina esterna con la pressione del freno entrava dentro il foro del telaio e cosi facendo non poteva frenare . A parte la spiegazione un po complicata il problema maggiore era far passare il cavo del freno da una parte all'altra del telaio interno . Claudio si è spremuto per trovare una soluzione non facile , ha smontato tutta la bici togliendo forcella manubrio ma inserendo il cavo non c'era verso di farlo uscire dall'altra parte . Con un colpo pero' di genio e grazie alle sue grandi abilita meccaniche ha costruito un mini gancio che ha inserito nella fessura di uscita dal cavo e con le sue mani di mago e riuscito ad agganciare il cavetto d'acciaio che aveva infilato all'interno del telaio come sonda facendo in modo che si potesse infilare la guaina attraverso il cavo sonda in modo da far passare poi il cavo del freno . Ma i problemi non sono finiti qui dato che la guaina del freno nel foro anteriore non passava era troppo grossa quindi ha dovuto trovare una guaina piu' piccola non per freno ma per cambio . Per fortuna con la sua bravura è riuscito a fare un ottimo lavoro . GRAZIE Claudio . Per la sella purtroppo non c'è stato niente da fare ho dovuto sostituirla con una Selle Italia Flite di alta qualità la proverò e vi saprò dire come và

SOMPLAGO di CAVAZZO CARNICO

Questa settimana le uscite sono state poche solo 2 , un lungo di 103 km da Mossa a Opicina che potete vedere qui http://www.bikemap.net/route/574002 fatto con temperature alte perchè sono partito alle 12,15 e uno corto sempre da Mossa al Korada passando per San Floriano che potete vedere qui http://www.bikemap.net/route/574017 di 45 km fatto solo per provare la catena nuova che mi ha cambiato Claudio e devo dire che la sua intuizione è stata giusta , mi ha masso una catena per shimano ed il rumore che prima faceva è quasi sparito tutto , sarà ancora da regolare un po ma niente in confronto a prima . Bravo Claudio .

Oggi invece cicloturistica a Sonplago , del gruppo facevano parte Claudio M. , Gianni , Marco V. , Tullio M. , Tullio B. , Egone , Fiorino , Sergio ed io , il resto del gruppo era alla Maratona delle Dolomites , Daniela Claudio B. , Giorgio , Marco B. , Andrea B. , Stefano . Ritrovo a Cormons alle 07,00 e partenza con meta Somplago . Dopo aver ritirato i cedolini personali partenza alle 09.10 (in ritardo ) il percorso avrebbe dovuto essere diverso da quello che abbiamo fatto causa gara motoristica , difatti ci sono state molte lamentele perche il percorso era troppo vallonato con salite corte ma impegnative e per qualcuno è stato molto faticoso continui saliscendi dislivello totale metri 750 circa per fortuna per loro i km erano solo 78 . Purtroppo oggi ho avuto il battesimo del cicloturista , il ristoro era posizionato in maniera indecente senza essere segnalato. Finiva la discesa , curva a sinistra e subito salita corta 20 metri circa , i primi tutti vicini tra loro , è stato posizionato il tavolino timbri proprio in cima alla salitina dietro ad una macchina , i primi l'hanno visto e si sono fermati di colpo io che ero subito dopo non mi sono accorto che c'era il ristoro credendo di dover continuare mi sono alzato sui pedali per non cambiare rapporto spingendo per salire mi sono trovato un ciclista davanti che ha bloccato improvvisamente ho frenato di colpo con il freno anteriore mi si e bloccata la ruota e mi sono catapultato in avanti sul lato sinistro cadendo quasi da fermo con il fianco prendendo una botta con escoriazione sull'anca e sul ginocchio . Niente di grave mi sono rialzato ho controllato la bici che per fortuna aveva solo la leva del freno inclinata all'intero , nessun graffio per fortuna . L'unica nota negativa che quell'imbecille che mi ha frenato davanti rideva per la mia caduta (cicli Pontoni ) Spero che la botta mi passi per Domenica . Per il resto niente di nota siamo arrivati all'arrivo ed insieme tutti al ristoro , pasta per tutti . Percorso qui http://www.bikemap.net/route/576543

Domenica Lungo

Oggi percorso lungo e abbastanza impegnativo . Appuntamento alle 07.30 da Mian ci siamo trovati Daniela , Claudio B. , Marco B. ed io , poi c'erano anche Claudio M. Egone e Ivan ma loro sono andati verso il mare , doveva venire con noi anche Nicola ma non si è fatto vedere , forse troppo presto , dormiva . Deciso il percorso ; Cividale da Albana , Grimacco , Salita verso Drenchia dalla parte di Cras , Rfugio Solarie discesa verso Kobarid e ritorno da Stupizza Pulfero Cividale . Vedi percorso http://www.bikemap.net/route/562134 . Inizio come al solito Claudio avanti a tirare e noi dietro andatura regolare sempre sopra i 30 km/h senza problemi fino ad inizio salita , eravamo indecisi da che parte salire poi è stato deciso dalla parte di Cras perchè nessuno di loro l'aveva mai fatta , quindi si sale . Come già sapevo i primi 4 km sono molto impegnativi perciò ho messo il 26 ed ho cominciato a salire con il mio passo , com me all'inizio c'era Marco poi dopo un po' si è sfilato lasciandomi solo gli altri dietro non molto distanti . Dopo metà circa del tratto duro mi ha raggiunto e superato Giorgio tenendosi ad una trentina di metri davanti a me , e cosi fino alla fine del tratto impegnativo che finisce subito dopo il cartello che indica Grimacco per il resto del percorso ci sono dei saliscendi ma non impegnativi che però se molli la gamba si fanno sentire . Si prosegue fino ad arrivare a Trinco dove c'è il bivio per Solarie , Giorgio ed io li ci siamo fermati ad aspettare gli altri che sono arrivati poco dopo in ordine , Claudio , Marco e Daniela . Tutti un po affaticati abbiamo ripreso a salire fino al rifugio dove ci aspettava un meritato caffè . Dissetati , rifocillati e nuovamente abili siamo partiti in direzione Slovenia dopo un primo tratto corto di salita cominciava una discesa lunga e molto bella dove Marco e Giorgio Hanno toccato i 70 km/h . Discesa finita e in fila indiana verso Kobarid a turno davanti a tirare tutti quanti ho cominciato io e dietro Claudio che mi diceva "mole un pooc che se no mi si bruse la femine " andavo circa a 36 km/h , mi sono poi sfilato lasciando il posto a Claudio che invece di andare regolare aumentava fino a toccare i 40 km/h , incontenibile . Anche Daniela dopo Cividale ci ha tirati per un bel pezzo riuscendo verso la fine a staccare Claudio che non voleva spendere di piu' in vista delle Dolomiti credo . In generale l'uscita è andata molto bene abbiamo fatto circa 120 km con un dislivello di 1300 metri , ogni tanto Claudio , quando entrava in circolo la marmellata , faceva le sue tirate con dispiacere di Daniela che doveva spingere per non rimanere indietro , che poi ha pagato nel finale , bravi comunque tutti . Un imbocca al lupo a tutti per le Dolomiti sperando che qualcuno si gestisca in modo adeguato per non dover tagliare il traguardo con il carro scopa .

Ultima settimana

E' un po che non scrivo ma ho comunque continuato a pedalare , mi sto' allenando per la Nord Est e questa settimana ho cominciato anche le ferie cosi' mi dedichero un po di piu' alla bici. Sono uscito Mercoledi Giovedi e Venerdi , ho percorso 208 km con un dislivello di 2244 metri . Mercoledi ho fatto una salita che solitamente uso come test fisico per vedere come è la mia forma , è una salita lunga circa 6,5 km ma con pendenze lievi , si arriva a Neblo in direzione Golobrdo che confina con Mernicco , ho completato poi ritornando a Dobrovo Medana Brazzano Cormons Plessiva Mossa , vedi percorso http://www.bikemap.net/route/560310 . Giovedi invece percorso con meno km ma con una salita piu' impegnativa , sempre da Neblo ma la strada che porta a Belo che è la salita che poi si congiunge con la strada che porta al Korada e Lig . Salita lunga anche quella circa 6,5 km ma con pendenze decisamente superiori certi tratti fino all'12% per il resto routin fino a casa vedi percorso http://www.bikemap.net/route/560306 . Venerdi invece uscita con Giorgio e Marco V. Ci siamo ritrovati io e Giorgio alle 15.30 ed in attesa di marco che arrivava alle 16.30 ci siamo scaldati facendo Plessiva giro per Corno Dolegnano e salita Quarin . Arrivato Marco siamo andati a Castelmonte dalla parte di Albana e discesa per San.Leonardo poi solito percorso di ritorno ma abbastanza tirato con vento contro . arrivati da Claudio un po stanchi , io e Giorgio abbiamo fatto oltre 90 km con dislivello 1000 metri circa vedi percorso http://www.bikemap.net/route/560150

Prova percorso Nord Est Maraton

Siccome partecipero' alla gara sono andato a dare un'occhiata al percorso , partendo pero' da casa e non da Buttrio , anche al ritorno non l'ho percorso esattamentte uguale perche' la discesa di Oborza era bloccata per lavori . Comunque tutta la parte importante , le due salite e la discesa intermedia , come da percorso . Cronaca , partenza da casa ore 08 circa verso Cividale dalla parte di Venco' e arrivato a Dolegna svoltato a sinistra fino ad arrivare sul tracciato corretto che passa sotto la salita principale di Castelmonte proseguendo poi per Purgessimo , Azzida direzione Codromaz . Prima di San Leonardo ho incontrato in direzione opposta Egone e Gianni che ritornavano a casa dal loro giro , quattro chiacchere saluti e via . Arrivato sotto la prima salita ( media 30 km/h ) metto subito il 34 e comincio a salire , avevo gia' fatto quella salita il 28/06/2009 mi ricordavo che la prima parte era la piu' dura ma non così , le pendenze sono subito impegnative e costantemente difficili tranne alcuni piccoli tratti per una lunghezza di 4,5 km dove il mio Garmin è arrivato a segnarmi anche il 22% . Devo dire che è stata dura sono sempre salito con il 26 per fortuna che i restanti 4 km hanno pendenze molto inferiori non si supera mai l'11% . La discesa poi nel primo tratto è abbastanza veloce interrotta ogni tanto da leggere salite andando verso Tribali Superiore arrivati a Obiza all'atezza del cimitero si svolta a destra e si scende verso San Leonardo , la discesa non è molto ripida e per alcuni tratti si deve pedalare si passa in due piccoli paesi che sono molto stretti e bisogna fare attenzione , si arriva poi sulla strada che collega San Leonardo a Sregna svolta a destra la strada è in leggera pendenza e bisogna pedalare forte fino a San Leonardo , si gira a sinistra e dopo alcune centinaia di metri si sale verso Castelmonte , primo tratto impegnativo (non come quello di prima ) e avendo nelle gambe la salita di prima si fatica un po per i primi 4 km poi meglio con pendenze leggere . Arrivato al trivio avrei dovuto scendere per Oborza ma la strada è interrotta per lavori quindi o optato per la discesa di Albana Brazzano Cormons Mossa . Devo dire che il giro è stato impegnativo specialmente perchè ero solo , non mi sono preparato adeguatamente e per questo anche se stanco sono soddisfatto . Vi inserisco le immagini delle schermate del mio garmin per vedere i dati registrati di velocita' dislivello tempo ecc.... e il percorso da vedere quì http://www.bikemap.net/route/546983

Lokve e la crisi del 1929

Oggi niente cicloturistica , insieme al gruppo Mian destinazione Lokve . Ritrovo al palazzetto di Gorizia ore 08.30 . Partenza in perfetto orario e come per un istinto irrefrenabile Claudio B. si porta avanti e comincia a tirare , Daniela , Nicola , Marco B , Giorgio , Marco ed io dietro in fila indiana . Arrivati ad inizio salita a Salcano ho pensato adesso rallenterà , ed invece su ancora con un ritmo sostenuto , sarà in forma strepitosa ho pensato si preparerà per la maratona , subito dietro Giorgio , ed io . Dopo un po mi vedo superare da Nicola , Marco B Daniela Marco erano dietro , guardo in basso e stava usando il 50/18 , pazzesco pedalava come fosse al rallentatore , gli ho poi detto ma sei fuori salire cosi , lui mi ha risposto " e , ma solo il primo pezzo di salita " gia' per un pezzo, ma quello era il tratto con pendenze piu' dure fino al 12%, la seconda parte più leggera ha messo il 34 , incredibile . La salita fino a lokve è lunga Giorgio e Nicola avanti io e Claudio B. ad un minuto e dietro a noi di un po Daniela ( che aveva problemi di respirazione per il raffreddore ) Marco B. e Marco . Arrivati a Trnovo Claudio B. si è sfilato , mi sono girato per vedere dove era , ho cercato per un attimo di aspettarlo ma visto che non arrivava ho continuato col mio passso . Secondo me il tratto peggiore non è in salita ma quei saliscendi dopo Trnovo che ti fiaccano un po le gambe , per fortuna che parecchi km sono in ombra , facendo comunque il mio ritmo sono arrivato tranquillamente in paese dove aspettavano Giorgio e Nicola che erano già arrivati 2 minuti prima di me . Convinto che dietro ci fosse stato Claudio B. lo stavamo aspettando per vedere il distacco ed invece dopo 2,5 minuti arriva Marco euforico con le braccia alzate in segno di vittoria , molto soddisfatto ( a ragione ) perche' correndo poche volte è riuscito a riprendere e superare Claudio B. , tante' che per andare a dissetarci e poi al bar per il caffè camminava con la ruota anteriore alzata e Giorgio gli chiede , ma cosa stai facendo perchè cammini cosi' ? Risposta "per non abbassare la media " . Ad un certo punto vediamo arrivare una maglia blu' , chi sarà dei tre che mancavano ? Claudio B. il sopravvissuto , alla domanda "allora come è andata " risposta " pies che la crisi dal 29 " stremato . Lui da la colpa alla troppa colazione io dico invece che in 20 km di salita con temperature alte non si puo' bere solo 3/4 di borraccia è troppo poco . Arrivati gli altri tutti a bere il caffè ed a fare uno spuntino come dimostrano le foto , soddisfatti tutti verso casa . In discessa tranne il primo pezzo giu' come un missile ho raggiunto i 70 km/h arrivato a meta' discesa si era deciso di svoltare a destra verso Grgar mi sono fermato per aspettare gli altri arrivati di seguito Claudio B.( che in discesa è andato molto meglio della salita ) Daniela e Nicola . Abbiamo aspettato gli altri 3 per piu' di 10 minuti poi e' arrivato Marco per avvisarci che Marco B. aveva bucato . Ripartenza tutti insieme verso Grgar , la segnaletica indicava lavori in corso e subito Nicola preoccupato voleva cambiare strada ma essendo solo a dovuto per forza seguirci , sembrava tutto bene ed invece quasi a fine discesa ci siamo trovati difronte ad un pezzo sterrato che ci obbligava a scendere . Tutti camminando con la bici a fianco , ci giriamo per vedere l'umore di Nicola , e lui piuttosto ombroso con la bici sulle spalle per paura che gli succedesse qualcosa . Penso che in quel momento mi avrebbe riempito di botte dato che l'idea di quella strada è stata mia . Il resto del percorso tutto nella norma , ho fatto 70 km con la media di 24 km/h altitudine 947 metri per un dislivello totale di 1086 metri . Il percorso lo potete vedere come al solito quì http://www.bikemap.net/route/539839

Castelmonte salita Altana

Oggi ho voluto provare la seconda salita della Nord Est Maraton , quella di Altana . Be devo dire che non è niente male , con il caldo che faceva oggi ( ho bevuto 2 lt di acqua in due ore e 30 di corsa ) . Oltre al caldo bisogna dire che le pendenze specialmente nella prima meta' salita sono impegnative , i primi 2 km variano dal 7 al 11% poi scendono un po per poi risalire ,per 300 metri, fino al 15% poi ritornano "normali" fino ai 4,5 km , di li in poi non superano il 6% , certo che affrontati dopo la salita di Drenchia il tratto duro ti taglia le gambe se non sei riuscito a recuperare in discesa . Tutto questo pero' lo provero' la prossima settimana , ho intenzione di andare giovedi' mattina a fare il percorso completo della nord est maraton per rendermi conto cosa dovro' affrontare 11 luglio . arrivato a cormons da Claudio ho incontrato Arianna che mi ha proposto di prendere il posto di suo marito Stefano , udite udite , alla MARATONA DELLE DOLOMITI , mio grande desiderio ormai da un po . Nei miei pensieri sarebbe stato il mio regalo di compleanno , quest'anno ne faccio 50 , ma quando mi sono iscritto con Mian era ormai troppo tardi e questa proposta mi è sembrata un segno del destino , invece guardando sul sito ufficiale il regolamento dice che per le sostituzioni il tempo massimo è il 05/06/2010 . SFORTUNAAAAAAAAAAAAAAAAAA PAZZESCAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA , provero' a chiamare per vedere se è possibile ancora la sostituzione ma non ci spero . Comunque i 50 li ho fino a settembre 2011 percio' qualche speranza mi rimane ancora . Il percorso lo trovate al solito qui' http://www.bikemap.net/route/539722

Castelmonte

Ieri sono rientrato a casa dopo il lavoro alle 15.30 e, visto che a casa era tutto tranquillo, ho preso la bici e sono partito direzione Castelmonte . Faceva molto caldo circa 27° ma a me le temperature alte piacciono . Ho cominciato a pedalare che mi sentivo bene , iniziato la salita di Albana con un 34/17 ed il garmin mi dava una media di 30 km/h poi dopo circa 5,5 km di salita quando le pendenze cominciavano a risalire sono andato in crisi , credo per aver bevuto poco , mi sono trovato a fine discesa di castelmonte con una media di 22,3 km/h , pur avendo fatto una discesa veloce fino ai 67 km/h . In salita sono andato uno schifo rendendomi conto che un essere umano normale dopo una giornata di lavoro , sveglia alle 04,30 , non puo' arrivare a casa cambiarsi e partire e pretendere di fare una prestazione buona , non si puo' . Comunque dopo la discesa mi sono ripreso un po ed all'arrivo a cormons , tappa Claudio , avevo aumentato la media a 28 km/h . Tutto sommato bene è stato un buon allenamento . Claudio mi ha registrato il cambio ma credo che dovremo metterci ancora le mani perche' dal 12 al 14 ora va bene ma dal 15 al 18 fa ancora rumore dal 19 in poi è ok . Credo che non ci sarà fine , fin dall'inizio ho avuto problemi , spero nelle mani di Claudio alla prossima

Mediofondo 3 Santuari

Omaggio a Daniela
Oggi si è corsa la Mediofondo dei 3 Santuari , ma prima di farvi la cronaca sono doverosi i complimenti a Daniela per la sua ottima prova su di una salita molto impegnativa a ottenuto un ottimissimo piazzamento , 3à sul gran premio della montagna come testimoniano le foto. Passiamo alla cronaca . Giornata finalmente di sole , il Team Mian si presenta alla partenza in 10 ciclisti . Daniela , Claudio B. , Gianni , Sergio , Nicola , Tulio , Giorgio , Marco B. , Luca e Umberto. Partenza 08.30 da Buttrio . I primi 18 km sono tranquilli tutti pianeggianti al 18,5 km arrivati in Slovenia poco prima di Dobrovo incomincia la prima salita , lunghezza 6,6 km con pendenze medie dal 4 al 8% . Subito alcuni ciclisti si portano in testa a tirare tra cui i nostri Giorgio e Luca superando il Buttrio ( in teoria non si poteva fare ) senza nessun motivo apparente dato che alla fine della salita ci si doveva fermare ad aspettare il resto del gruppo ,(loro probabilmente non lo sapevano) percio' non aveva senso forzare la gamba per poi rafreddarsi aspettando . Difatti io sono rimasto con il secondo gruppo salvando la gamba per dopo . Nicola che era al mio fianco vedendo andare via gli altri a cominciato a protestare perche voleva partire anche lui , e diceva ( cazzo ma si puedie partì o bisugne sta ca daur , no si capis mai nie ) , poi ad un tratto è partito come la solito per poi rallentare all'impennata sucessiva . Riassemblato il gruppo discesa verso Lipa , 4,4 km, poi tratto semi pianeggiante di 7 km per arrivare a Kanal dove cominciava l'erta finale . Lunghezza 7,7 km pendenze che variano da 8 al 12% e nei ultimi 400 metri dal 14 al 16% salita che ho percorso in 33minuti con una v.a.m di 900 , consumo energetico totale su tutto il percorso e di 1500 calorie . Sono riuscito ad essere in testa al gruppo insieme a Giorgio , Luca , Marco con subito dietro gli altri credo . I più forti sono partiti subito forte , anche Giorgio e Luca alla loro ruota , io come al solito inizialmente faccio fatica quindi ho deciso di andare su regolare ho messo il 23 ed ho cominciato a spingere con il mio passo . Dopo circa 2 km cominciavo a sentire la gamba pesante , ho messo il 26 per recuperare , qualche decina di metri dopo mi affiancava Nicola mi sono ripreso ho rimesso il 23 ed ho aumentato un po il ritmo . Purtroppo Nicola come al solito procedeva a zig zag passandomi davanti e facendomi rallentare e cosi perdere il mio passo , per fortuna mia a rallentato così ho proseguito tranquillo superando più di qualcuno tra cui Luca che saliva regolare , lui però faceva più fatica di me perche davanti come moltiplica piccola usa il 39 come anche Gianni . Nel finale sul tratto più duro sono andato in crisi ma sapendo che mancavano solo 400 metri ho stretto i denti ed ho proseguito vedevo davanti a me di poche decine di metri Giorgio che aveva rallentato sull'ultimo tratto . Finita la fatica insieme siamo arrivati al traguardo non so esattamente in che posizione sicuramente nei primi 18 . Da notare però che i primi 10 arrivati sono sicuramente, 9 su 10, udace perciò la nostra prestazione è stata ottima e per quanto mi riguarda della mia catecoria ( gentleman ) non c'era nessuno quindi benissimo . Personalmente sono molto soddisfatto ma credo anche tutti gli altri miei compagni a partire da Daniela per la sua posizione a Gianni che è salito con il 39 a Sergio perchè la salita era dura ed è arrivato in cima , per Claudio che finalmente a provato il 29 , per Tulio che doveva andare al mare e forse mentre faceva la salita ci ha pensato, per Luca che anche lui usava il 39 e come Gianni un pensierino a qualcosa di più piccolo l'avrà fatto e Nicola che dopo aver faticato così tanto a dovuto anche consumare ulteriormente fiato con un collega che per poco non gli toccava la bici ( e ma cazzo no tu ses bon di sta atent , bisugne ciala da che si va no , ancemo un poc e mi scusave la bici ) Pauraaaaaaaaaaaa . Si riparte e dopo finita la discesa ci siamo ricomposti in gruppo . Aspettando di ripartire ci è giunta la notizia che purtroppo un collega ciclista , che però non faceva parte del nostro gruppo, e deceduto in mezzo alla strada proprio dove dovevamo passare noi non si sa ne come ne perchè . Abbiamo aspettato un po poi siamo ripartiti per arrivare a Buttrio il resto della corsa senza altri episodi rilevanti . Classifica finale 6° ottimo il meglio che potevamo fare visto che i 5° erano in 20 . Qualche perplessità c'e' stata riguardo il pranzo che con 10 € ci hanno dato solo una pasta (e anche quella a me scarsa ) il resto se lo volevi te lo dovevi pagare va benissimo ugualmente basta divertirsi ciao a tutti e alla prossima . Come al solito il percorso lo potete vedere quì http://www.bikemap.net/route/527797 tranne Giorgio che da casa sua non lo vede , misteri della finanza

Provato percorso Mediofondo dei 3 Santuari

Oggi ho provato il percorso della cicloturistica di Domenica 06/06/2010 . Non sono partito da Buttrio ma da Mossa . Il perrcorso fino a Venco' è tranquillo percio' poco rilevante . Di li si arriva quasi fino a Dobrovo dove si svolta a sinistra e subito comincia la prima salita lunga 6,6 km con dislivello di 305 metri e con pendenze che variano dal 12% dell'inizio salita (per pochi metri ) che è la pendenza massima poi si livellano dal 5% al 8% con qualche tratto dove si può usare il 50 . Comincia poi la discesa di 4,4 km molto bella e veloce con 2 tornanti si possono raggiungere velocità oltre i 60 orari arrivati a Plave c'è il tratto di collegamento tra la discesa e la salita che è lungo 7 km , percorso di saliscendi con strada molto stretta , ad un certo punto si passa in mezza a delle case dove la strada è larga non più di 2 metri . Si arriva poi in un bosco dove sembra la strada finisca ( mi sono trovato in mezzo alla strada un carbonaro ) fino ad arrivare a Kanal . Li comincia la salita che è vera soltanto dopo 1 km . Da li si comincia a fare sul serio con pendenze che iniziano al 12% per stabilizzarsi intorno al 10% per quasi tutta la salita con tratti che scendono al 8% ma mai sotto . Tutto questo per 5,5 km a quel punto ci sono 400 metri al 15/16% dopo i quali la salita è finita perchè i restanti 2,1 km(per arrivare a 8,4 km ) sono quasi pianeggianti dove ho usato il 50/17 fino ad arrivare a Lig dislivello 550 metri . Li non so dove metteranno il ristoro perchè se lo metteranno sul santuario ci saranno ancora 400 metri piuttosto duri perchè si dovrà partire quasi da fermo ed all'inizio mi segnava come pendenza 19% , dopo 6 km impegnativi l'ultimo pezzo ti accorcia ulteriormente il fiato , ma si può fare . Se il ristoro si farà prima ci rimarrà un po di fiato per ridere . Il resto del percorso è riposante. Domenica poi scriverò come è andata quando in salita si farà sul serio . Speriamo non piova , non tanto per la pioggia, ma per non mettere in difficoltà Nicola . Come al solito guardatelo quì http://www.bikemap.net/route/368148

Villanova di San Daniele del Friuli

Villanova di San Daniele del Friuli 3° Trofeo Zanini Gio Batta .

Ritrovo a Cormons ore 06.30 per partire alla volta di Villanova verso le 06.45 . Arrivo in orario , presenti , Daniela , Egone , Fiorino , Claudio M. , Claudio B. , Ivan , Giorgio , Gianni , Nicola , Luca , Tulio , Sergio e io . Partenza ore 08.23 dopo le foto di rito direzione Clauzetto per i primi 15 km tutto ok poi all'improvviso per Gianni inizia la sfortuna , buca e non a la possibilità di cambiare camera d'aria perciò è costretto a salire sul Carro Scopa . Dopo poco però un altro ciclista rompe la catena e Gianni approfitta nel chiedergli di prestargli la ruota . Purtroppo però la ruota non è perfettamente compatibile con la bici di Gianni dato che usa campagnolo e l'altro shimano . Comunque combina e per fortuna riesce ad arrivare al traguardo tutto intiero . Arrivati al 27° km comincia la temuta salita . Per i primi metri tutto ok ma partendo col 19 dopo 3,5 km sono andato in crisi cominciando a fare fatica , messo il 21 poi il 23 sono riuscito a recuperare venendo però raggiunto e superato prima da Claudio B. poi da Giorgio che proseguendo con il suo passo ci ha staccati di alcune centinaia di metri . Claudio ed io siamo saliti regolari lui avanti io dietro di 20 metri fino a raggiungere il gruppetto di testa che aveva rallentato dietro la macchina . Nel frattempo a trequarti di salita ci ha raggiunto anche Luca ed insieme siamo saliti fino in cima dopo 8,5 km ad una altitudine di 522 metri con pendenze tra il 6 e 8% . Improvvisamente e comparso anche Nicola che con stupore usava il 50 ci ha affiancato con uno scatto ci ha superato l'abbiamo ripreso poi è sparito dietro di noi e non l'abbiamo più visto fino al ristoro , non si capisce come corre mah . Secondo tratto di salita circa 3 km sono andato su meglio ero con Claudio B. Giorgio Luca , superata nel tratto in discesa , per altro molto brutta , siamo rimasti solo io e Giorgio fino all'arrivo al ristoro . Ricompattato il gruppo , Nicola era furibondo per il tratto di sterrato che purtroppo abbiamo trovato tra una salita e l'altra il suo incubo è di rovinare la bici , Gianni è riuscito anche lui ad arrivare al ristoro grazie alla ruota prestata , siamo ripartiti per i restanti 45 km . Il primo tratto di percorso è stato molto bello con continui saliscendi dove chi era in testa al gruppo si dava battaglia , divertente . Il secondo tratto monotono quasi tutto diritto ed a bassa andatura . Arrivati a Sequals sono ricomparsi dopo una gita fuori porta anche Claudio M. ed Egone cosi insieme siamo arrivati al traguardo . Classifica 5° il percorso e visionabile come sempre quì http://www.bikemap.net/route/522596

Pozzecco di Bertiolo Cicloturistica

Trofeo cicloturistico regionale banche di Credito Coperativo del FVG 2010 . Oggi secondo appuntamento trofeo Banche organizzato dalla ciclistica Risorgive , partenza da Cormons ore 07.00 arrivo a Pozzecco di Bertiolo preparazione ed iscrizzione poi partenza . Questa volta la partecipazione è più del solito c'è , Claudio Mian , Claudio Braida , Fiorino , Egone , Daniela Giorgio , Marco , Andrea , Nicola , Giovanni, Sergio, Ivan , Tulio , Io e presenza poco visibile di Luca . Partenza ore 08.30 direzione Pradielis. Le previsioni del tempo non davano buone speranze ma noi avevamo un meteorologo in gruppo , Giorgio, che non faceva altro che dire , guarda che nero la,guarda che nero quà , fino a che la pioggia è arrivata, a circa 5 km dal ristoro ed al ritorno fino a Tarcento . Per fortuna la pioggia era di debole intensità . La cronaca della corsa . Sostanzialmente non ci sono state cose interessanti anche perchè l'unica salita che c'era è stata tagliata ( non ho capito bene perchè ) c'è stato un imprevisto arrivati nei pressi dello stadio Friuli dove ad Andrea gli si è allentata la sella ed è dovuto fermarsi per sistemarla, mi sono fermato per dargli una mano a rientrare in gruppo ma per poco non perdevamo la corsa dato che non sapevamo il prcorso. Per fortuna abbiamo incontrato un ciclista che rientrava ( non so perchè ) il quale ci ha indicato la strada guista . Quasi arrivati al punto di ristoro sulle prime salitine ( cavalcavia ) qualcuno davanti a me rallentava di brutto e per non fermarmi dato che stavano a centro strada mi sono spostato sulla mia destra trovandomi dietro a Fiorino ho visto un buco , mi sono infilato , ma nel mentre lo superavo un altro alla sua sinistra lo stringeva verso di me, ci siamo toccati e per poco non cadevamo . Fiorino ha cominciato ad arrabbiarsi con me , giustamente perchè non mi sono fatto sentire a voce , ma la colpa non era mia ma del tipo che ci ha stretto . Ho chiesto scusa e tutto è finito li . Per il resto tutto tranquillo a parte Claudio M. che si è fermato a pranzo a Tricesimo non ci sono state altre cose interessanti . Classifica finale 6° . Per il percorso andate quì http://www.bikemap.net/route/516658#lat=46.11133&lng=13.20694&zoom=10&type=0

Mediofondo 3 Santuari Prova percorso

Ieri ho provato il percorso che faremo il 06/06/2010 non sono partito da Buttrio ma da Mossa ed ho incrociato il percorso ad Albana , fino sotto la salita tragitto normale . Caratteristiche della prima salita quella di Lig . Inizia subito con una pendenza del 9% e prosegue senza mai scendere sotto l'8% con punte al 12% fino al km 2,3 , arrivati al primo paese le pendenze diminuiscono per circa 400 mt poi riprendono a salire con percentuali uguali fino al secondo paese (Lovisce) dove le pendenze aumentano un po fino al 14% , siamo arrivati abbondantemente oltre la meta della salita le pendenze si stabilizzano tra l'8 e il 9% fino a Lig dove sembra finita e invece ti trovi davanti un pezzo corto circa 50/60 mt al 16% . Il dislivello totale e di 400 mt ( dai 220 inizio ai 620 fine) lunghezza salita 4,9 km l'ho percorso in 23 minuti con una v.a.m. di 900 circa . Inizia finalmente la discesa circa 6 km , strada molto brutta piena di buche da fare con molta attenzione infatti la velocità massima e stata di 52 km/h , scarsa visto le pendenze . Dalla fine discesa (Kanal) all'inizio della successiva (Lipa) circa 8 km di falsopiano poi inizia la seconda con pendenze quasi costanti attorno al 7% per una lunghezza di 3,9 km percorsa in 18 minuti . Da li il percorso dei 3 santuari prende un' altra strada verso Venco' (non ci saranno più salite ) mentre io sono ritornato a casa per San Floriano , Preval , Mossa il tutto percorso in 2 ore e 55 alla media di 24 km/h Al solito il percorso lo trovate quà http://www.bikemap.net/route/508366