Ridley Noah

Ridley Noah
QUESTO E' IL MIO GIOIELLINO BELLA E POSSIBILE

domenica 25 luglio 2010

Pozzecco Grado Pozzecco

Cicloturistica delle banche , partenza da Cormòns ore 06.30 c'erano Claudio M. , Egone , Fiorino , Gianni , Claudio B. , Daniela , Giorgio , Marco B. , Nicola , Sergio ed io . Arrivo verso le 07.30 circa , preparazione bici e vestizione poi naturalmente caffè che quì a Pozzecco è offerto dalla ciclistica Risorgive e oggi anche torta alle mele . Partenza alle 08.00 circa in direzione Grado , il percorso non presentava difficoltà perchè tutto pianeggiante tranne per la lunghezza che per qualcuno poteva essere eccessiva , 109 km , nessuna lamentela comunque . Fino a Grado c'è stato solo un inconveniente , una caduta di due ciclisti proprio davanti a me e Claudio B. che per fortuna siamo riusciti ad evitare , loro non si sono fatti niente di male tranne che qualche sbucciatura . Arrivati a Grado prima sosta regolare ma , al momento della partenza quando eravamo in gruppo in attesa del via , una signora che non faceva parte del gruppo con una bici passava in mezzo a noi per dirigersi verso la spiaggia e caso vuole che va a sbattere proprio sulla bici di Nicola toccandogli la ruota posteriore . Non vi dico l'ira di Nicola , incazzatissimo e grande paura di aver rotto qualcosa , pensate che ha controllato uno per uno i raggi posteriori e centimetro per centimetro il cerchione alla ricerca di qualche danno o graffio . Danni non ne poteva avere perchè appena toccato dalla signora ma per lui comunque grande tensione . Per il resto tutto tranquillo fino al ritorno a Pozzecco dopo un'altro ristoro con panini . Ogni tanto mi sfilavo per poi riportarmi nelle posizioni di testa facendo qualche tirata per movimentare un po la mia corsa , velocita media 30 km/h . Posizione finale 8° , bene tutti partiti e tutti arrivati , ciao alla prossima . Resoconto dati e percorso quì http://connect.garmin.com/activity/41952776

martedì 20 luglio 2010

4° Nord Est Marathon foto

lunedì 19 luglio 2010

Udine Malghe di Porzus


Oggi dovevo andare a Udine a portare la macchina di mia figlia a fare il tagliando , così ho approfittato di tornare a casa in bici . Consegnato la macchina , preparato tutto il necessario e partenza verso Tricesimo . Da li ho optato per dirigermi a Nimis , volevo scaldare la gamba prima di affrontare la salita di Porzus che avevo deciso di fare . Giornata molto bella e non caldissima come nei giorni scorsi perciò la salita ho pensato sarà meno faticosa , arrivato a Attimis svolta a sinistra e dopo circa 500 metri comincia la salita . Il cartello indica Porzus 6,5 km , non mi sono preoccupato ed in effetti la salita non presentava grosse difficoltà , le pendenze dal 7 al 10% con punte al 15 ma per fortuna per brevi tratti ma fino a Pozus non ci sono punti di recupero perchè va su sempre regolare senza spianare mai . Arrivati a Porzus cominciano ad aumentare le difficoltà perchè le pendenze aumentano e passano al 10 e oltre . La salita in totale è lunga 8 km circa fino ad arrivare a quota 912 metri , dislivello 700 metri . Arrivato in cima ho svoltato a destra per Canebola ma dato che ero li ho voluto vedere la Malga di Porzus che si trovava a poca distanza , a circa 1 km si svolta a destra e c'è una salita di circa 1 km ma udite udite la salita e suddivisa in 3 rampe , la prima e la terza con pendenze del 20% ma la seconda terribile con una pendenza del 26% roba da paura per fortuna che non superavano i 150 metri circa fino ad arrivare ad una altitudine di 960 metri . Da li in poi discesa fino al trivio per Canebola , io ho preso per la Madonna del Dom salendo ancora poi volevo prendere la strada per ma ho sbagliato ed ho preso una stradaccia che finiva in uno sterrato perciò ho dovuto tornare indietro e sono sceso per Masarolis , Torreano fino ad arrivare a casa senza problemi tranne il vento che ho trovato abbastanza forte da corno in poi . Il riassunto del computerino lo trovate qui http://connect.garmin.com/activity/41014563

venerdì 16 luglio 2010

Attività dopo gara

Questa settimana dopo la Nord Est ho fatto attività abbastanza intensa . Lunedì una giornata di scarico , vedi percorso http://connect.garmin.com/activity/40266600 , per smaltire acido latteo , Martedì niente bici ma un'ora intensa di piscina che è servita più per rinfrescarmi che per sciogliere dato che il nostro istruttore ci fa lavorare parecchio ( circa 1,8 km di lavoro) . Mercoledì invece lungo , partenza verso le 15,30 direzione Tribli Superiore . Appena partito mi sembrava di aver le gambe che giravano abbastanza bene , invece nella fase di rientro ho sofferto parecchio , vuoi per le gambe ancora un po legate , vuoi un po per il caldo , arrivato a Cormons non potevo più sono comunque arrivato a casa . Vedi riassunto http://connect.garmin.com/activity/40482763 . Giovedì pausa assoluta e oggi volevo andare sul Matajur ma sono partito tardi alle 07,20 poi per strada ho ricevuto una telefonata ed ho perso altro tempo , poi ho incontrato Gianni che gentilmente mi ha offerto il caffè "grazie Gianni"subito dopo a Dolegna ha cominciato a soffiare vento fino dopo Cividale , naturalmente contro , così sono arrivato a Savogna alle 09,20 ed era troppo tardi per salire fino in cima così ho optato per fare metà salita fino alla taverna dell'orso matto . Fino a quel punto salita non difficile con pendenze leggere sotto il 10% fatta con tranquillità anche se il caldo non dava tregua . Rientro tirato , velocità sostenuta , gambe abbastanza bene , allenamento positivo . Vedi riassunto http://connect.garmin.com/activity/40597159 . E pomeriggio Piscina ciao alla prossima

lunedì 12 luglio 2010

Nord Est Maraton finalmente Gara

Ieri finalmente dopo lunga attesa c'è stata la Nord Est Maraton la mia prima gara ciclistica in assoluto. La partenza era prevista per le 09.00 con apertura griglie ore 08.30 . Mi sono alzato alle 05.45 fatto colazione con cereali , yogurt , pane , marmellata , stracchino , succo di frutta e caffè , mi sono vestito e ricontrollato tutto quello che mi serviva . Bici ok casco scarpe e sopratutto integratori liquidi e barrette energetiche , molto importanti dato che avevo deciso di non fermarmi ai rifornimenti se non per l'acqua che avrei preso al volo . Tutto pronto e partenza ore 07.00 , arrivato a Buttrio trovato parcheggio e prima cosa andato a bere caffè e poi in bagno (tensione alle stelle ) . Ritornato all'auto ho ultimato la preparazione stando ben attento a sistemare gli integratori e le barrette nelle tasche giuste , a sinistra carboidrati al centro magnesio e potassio per i crampi ed a destra proteine e integratore sprint a velocissima assimilazione per lo sforzo finale . Incontro Andrea e per far passare il tempo prima di schierarci in griglia giro per Buttrio . E il momento di entrare in griglia c'era pochissima gente perciò eravamo tra i primi nella nostra , li incontriamo Luca e Nicola , mentre aspettavo controllavo il cardio e le pulsazioni erano a 88 e piu si avvicinava il momento e più salivano , quando anno tolto le transenne e le griglie si univano pronti per partire avevo le pulsazioni a 120 tesissimo . Pronti via finalmente la partenza ma subito a razzo ed in quel momento mi sono trovato in difficoltà perchè pensavo più graduale invece subito olte i 40km/h mi sono girato e non vedevo più nessun Mian c'era ad una decina di metri davanti a me Andrea mentre gli altri non li vedevo . Ho dovuto dare subito una accelerata per raggiungere il gruppo davanti a me , le mie frequenze erano già altissime oltro 170 . Tutto questo mi ha spiazzato e fino alla prima salitina quella di sant'anna (bosco romagno ) ho dovuto inseguire e dopo 12 km circa prima della salita avevo una media per me incredibile 45 km/h . Sulla salitina tutti appiccicati ma da li in poi il gruppo a cominciato a scremare dividendosi in gruppi più o meno numerosi . Nel mio gruppo ero solo gli altri mie compagni Luca era avanti mentre Nicola e Andrea dietro , ho dovuto anche imparare a lottare con per non perdere la ruota e quello che mi ronpeva più le balle era quello di Granzon che a Claudio Braida stà un po sulle scatole perchè a più anni di noi ma va comunque forte . Siamo arrivati ad inizio salita di Drenchia forte io avevo una media di 35 km/h , da li in poi sono andato su con il mio passo mentre molti che erano con me in gruppo sono saliti veloci, amareggiato ma non potevo esagerare, poi con grande mia soddisfazione però la maggior parte li superavo uno dopo l'altro e con mio stupore anche quello di Granzon che probabilmente nelle salite lunghe e impegnative non tiene il solito passo , a metà salita ho incontrato anche Luca che stava andando piano , gli ho chiesto cosa stava succedendo e mi ha risposto che era caduto prima della salita , senza conseguenze per fortuna , ed aveva perso tempo , io ho continuato e non l'ho più visto se non alla fine . La salita come immaginavo è stata dura prima per la velocita prodotta a inizio gara e un po per il caldo , comunque mi sono difeso bene non volevo strafare per non compromettere il resto , facevo circa 4 minuti a km media circa 15 km/h . Il gruppo da li in poi si è sfaldato arrivato al primo ristoro non consegnavano le bottiglie al volo ed ho dovuto fermarmi per prenderne una e li ho perso 13 secondi che mi sono costati un posto in classifica finale . Abbiamo scollinato in due poi nella prima discesa , piuttosto pericolosa perchè in qualche curva si trovavano parcheggiate in attesa di partire alcune macchine , bisognava stare attenti , siamo stati raggiunti da altri due un ragazzo e una ragazza ed insieme abbiamo affrontato la discesa di Obizza che però non ti faceva recuperare molto dato che era molto stretta ed un po pericolosa bisognava frenare molto e rilanciare . Finita la discesa e fino a San Leonardo le velocità sono decisamente aumentate toccato quasi i 50 km/h siamo riusciti a raggiungere un gruppo abbastanza folto ed insieme abbiamo cominciato la salita , quella che io pensavo fosse l'ultima grande fatica . Ho subito pensato "speriamo non mi prendano i crampi" e per fortuna o per merito degli integratori non è successo . Comunque ho fatto abbastanza fatica , sono salito sempre regolare e cosi facendo non ho sofferto più del previsto , tranne gli ultimi 2 km dove il caldo si faceva sentire non essendoci ombra , per fortuna c'era un ristoro a fine salita e con l'acqua sulla testa mi sono ristorato il cervello . Il pezzo più brutto però stava per arrivare, la discesa di Oborza dovuta affrontare per circa un km a velocità bassissime e per causa di questo credo mi è preso un dolore alla schiena che quasi volevo fermarmi , non volevo però compromettere tutto e stringendo i denti ho continuato , il problema era anche legato alle forature , su quel pezzo di strada ho incrociato due sfortunati che avevano bucato ma per fortuna a me non è successo . Finalmente la discesa era finita fatta in compagnia di 3 ragazze con le quali abbiamo raggiunto un gruppetto di Monfalcone che tirava abbastanza ma tranne me che davo una mano , per quel che potevo , nessuno aveva il coraggio di mettersi avanti ma per fortuna siamo stati raggiunti da altri che ci hanno dato una mano per un po fino all'abazia di Dolegnano che ha lasciato indietro alcuni del gruppo . Purtroppo però verso Vencò mi sono cominciati un po di crampi che ho tentato di sciogliere prima di arrivare all'abazia ma ci sono riuscito in parte tanto che dalla prima rampa ( 18%) in poi per salire non ho potuto alzarmi in piedi per rilanciare ma dovevo spingere da seduto , fortunatamente conoscevo il percorso perchè l'avevo visionato il giorno prima e sapevo che le salite pur impegnative erano corte e stringendo i denti spingevo al massimo per rimanere avanti . Finito la discesa ed arrivati a Case di Manzano mi sono messo avanti a tirare arrivato in centro a Manzano mi sono spostato per fare spazio a quello dietro che era una ragazza del Buttrio che penso per la troppa fatica invece di svoltare a destra stava andando diritta e per un pelo non mi veniva addosso mentre io svoltavo per un nulla avrei compromesso tutto . Il gruppo con cui mi trovavo purtroppo era alla frutta gli unici che si davano da fare eravamo io e un altro che tentava di spronare tutti "dai un po ciascuno aiutiamoci" ma nessuno rispondeva ai suoi tentativi di stimolo perciò siamo andati da soli ormai eravamo sotto Montecristo , negli ultimi kilometri ho dato quello che mi rimaneva per arrivare finalmente al traguardo soddisfatto perchè i tempi che mi dava il mio computer che erano confortanti , l'obbiettivo delle 4 ore era raggiunto . Dopo la foto di rito all'arrivo sono andato a farmi una doccia fredda che è stata come una benedizione dopo la quale stavo molto meglio . Mi sono cambiato e sono andato al ristoro e sul traguardo appena arrivati c'erano Andrea e Nicola circa 30 minuti dopo di me che si stavano riprendendo all'ombra . Infine sono andato a vedere le classifiche , dove ho incontrato anche Luca che Mangiava, e con mio grande stupore l'ordine d'arrivo era 173° generale 7° di categoria tempo 4.07.40 per me è stata grande soddisfazione vedere quei dati specialmente perchè era la mia prima gara , perchè l'ho affrontata con grande tensione e perchè pensando a quello che ho fatto qualcosina in più si poteva fare . Comunque ottima prova bravo . Il riassunto del mio cardio provate a vederlo QUI

venerdì 9 luglio 2010

Giro di scarico


Ieri mattina presto sono partito da casa alle 06.45 per incontrare Egone e Gianni a Cormons per fare un giro di scarico in attesa della Nord Est Maraton . Avevamo appuntamento da Claudio alle 07.15 ma arrivato alla rotonda di viale Friuli mi sembrava di aver visto Gianni andare verso la stazione , ma non sicuro ho proseguito diritto . All'altezza del distributore vedo arrivare Egone che era solo , lui cercava Gianni e Gianni stava cercando lui , difatti quello che avevo visto era veramente Gianni che stava andando a casa di Egone . Egone ed io siamo andati verso casa sua e li abbiamo trovato Gianni , rebus risolto e decisione percorso verso Korada via Vencò . Andatura molto leggera fino ad inizio salita prima di Dobrovo poi in salita con molta calma per non affaticare le gambe . Giunti sulla strada che porta a Korada abbiamo deciso di non andare su ma di fare la nuova strada che porta al Sabotino che loro non avevano mai fatto . La salita è lunga 7,5 km con pendenze leggere per quasi tutto il percorso tranne qualche pezzo intermedio corto che sale fino al 10% e gli ultimi 600 metri con pendenze dal 9 al 18 % . Arrivati tutti con tranquillità , il ritorno lo abbiamo fatto per San Floriano Giasbana Capriva Moraro e tappa caffè a Cormons dove c'è una barista simpatica . Egone ha offerto il caffè "grazie" , passaggio da Claudio per comunicargli che la sella nuova andava bene e ritorno a casa in attesa di Domenica -3 . Il percorso è visibile qui http://www.bikemap.net/route/582775

mercoledì 7 luglio 2010

Bici in officina Gran Casino

Dopo la caduta di domenica ho portato la bici da Claudio perchè mi sono accorto che la sella si è storta inclinata verso sinistra ed il freno dietro non frenava più . Claudio nel vederla mi ha detto " lasciala quà che gli do una controllata e vedo se si può fare qualcosa per la sella " , mi sono fatto mostrare qualche modello si sella nell'eventualità si dovesse cambiare, e sono andato, il tempo era pessimo perchè pioveva quindi l'ho lasciata con piacere . Sono tornato questa mattina convinto che i problemi fossero risolti ed invece Claudio mi ha comunicato che c'era un problema piuttosto serio , io ho pensato subito ad un problema di telaio , che per fortuna non era , ed invece il problema era sul freno posteriore . Il mal funzionamento era dovuto alla guaina del freno che nella mia bici e fatta in tre sezioni , due esterne al telaio (una in ingresso anteriore ed una in uscita posteriore ) e una interna . La guaina interna al telaio nella parte posteriore si è logorata e quando frenavo la guaina esterna al telaio avrebbe dovuto andare a poggiare sulla guaina interna invece per la rottura dell'imbocco , la guaina esterna con la pressione del freno entrava dentro il foro del telaio e cosi facendo non poteva frenare . A parte la spiegazione un po complicata il problema maggiore era far passare il cavo del freno da una parte all'altra del telaio interno . Claudio si è spremuto per trovare una soluzione non facile , ha smontato tutta la bici togliendo forcella manubrio ma inserendo il cavo non c'era verso di farlo uscire dall'altra parte . Con un colpo pero' di genio e grazie alle sue grandi abilita meccaniche ha costruito un mini gancio che ha inserito nella fessura di uscita dal cavo e con le sue mani di mago e riuscito ad agganciare il cavetto d'acciaio che aveva infilato all'interno del telaio come sonda facendo in modo che si potesse infilare la guaina attraverso il cavo sonda in modo da far passare poi il cavo del freno . Ma i problemi non sono finiti qui dato che la guaina del freno nel foro anteriore non passava era troppo grossa quindi ha dovuto trovare una guaina piu' piccola non per freno ma per cambio . Per fortuna con la sua bravura è riuscito a fare un ottimo lavoro . GRAZIE Claudio . Per la sella purtroppo non c'è stato niente da fare ho dovuto sostituirla con una Selle Italia Flite di alta qualità la proverò e vi saprò dire come và

domenica 4 luglio 2010

SOMPLAGO di CAVAZZO CARNICO


Questa settimana le uscite sono state poche solo 2 , un lungo di 103 km da Mossa a Opicina che potete vedere qui http://www.bikemap.net/route/574002 fatto con temperature alte perchè sono partito alle 12,15 e uno corto sempre da Mossa al Korada passando per San Floriano che potete vedere qui http://www.bikemap.net/route/574017 di 45 km fatto solo per provare la catena nuova che mi ha cambiato Claudio e devo dire che la sua intuizione è stata giusta , mi ha masso una catena per shimano ed il rumore che prima faceva è quasi sparito tutto , sarà ancora da regolare un po ma niente in confronto a prima . Bravo Claudio .
Oggi invece cicloturistica a Sonplago , del gruppo facevano parte Claudio M. , Gianni , Marco V. , Tullio M. , Tullio B. , Egone , Fiorino , Sergio ed io , il resto del gruppo era alla Maratona delle Dolomites , Daniela Claudio B. , Giorgio , Marco B. , Andrea B. , Stefano . Ritrovo a Cormons alle 07,00 e partenza con meta Somplago . Dopo aver ritirato i cedolini personali partenza alle 09.10 (in ritardo ) il percorso avrebbe dovuto essere diverso da quello che abbiamo fatto causa gara motoristica , difatti ci sono state molte lamentele perche il percorso era troppo vallonato con salite corte ma impegnative e per qualcuno è stato molto faticoso continui saliscendi dislivello totale metri 750 circa per fortuna per loro i km erano solo 78 . Purtroppo oggi ho avuto il battesimo del cicloturista , il ristoro era posizionato in maniera indecente senza essere segnalato. Finiva la discesa , curva a sinistra e subito salita corta 20 metri circa , i primi tutti vicini tra loro , è stato posizionato il tavolino timbri proprio in cima alla salitina dietro ad una macchina , i primi l'hanno visto e si sono fermati di colpo io che ero subito dopo non mi sono accorto che c'era il ristoro credendo di dover continuare mi sono alzato sui pedali per non cambiare rapporto spingendo per salire mi sono trovato un ciclista davanti che ha bloccato improvvisamente ho frenato di colpo con il freno anteriore mi si e bloccata la ruota e mi sono catapultato in avanti sul lato sinistro cadendo quasi da fermo con il fianco prendendo una botta con escoriazione sull'anca e sul ginocchio . Niente di grave mi sono rialzato ho controllato la bici che per fortuna aveva solo la leva del freno inclinata all'intero , nessun graffio per fortuna . L'unica nota negativa che quell'imbecille che mi ha frenato davanti rideva per la mia caduta (cicli Pontoni ) Spero che la botta mi passi per Domenica . Per il resto niente di nota siamo arrivati all'arrivo ed insieme tutti al ristoro , pasta per tutti . Percorso qui http://www.bikemap.net/route/576543