Ridley Noah

Ridley Noah
QUESTO E' IL MIO GIOIELLINO BELLA E POSSIBILE

martedì 22 maggio 2012

Quarta del Prestigio NoveColli Fantastico

Stefano stà cercando Andrea 7,30
Agostino spinge 6,08

Andrea sta' cercando Stefano 7,39


Davide sta' chiamando l'ammiraglia 8,37
Antonio ma quando finisi 10,25


Giampi cerca Tony 8,31

Io sto' cercando me 8,19

Vito a gia le palle piene di tutto quel traffico 7,57

Davide non sa dove è e ride soddisfatto 7,48
Anche la quarta tappa del Prestigio è fatta , è stata una due giorni bellissima , a parte qualche dettaglio personale , sia nel viaggio fatto in compagnia degli amici Gentlemen che nella gara vera e propria . Tutto a inizio Sabato mattina , non troppo presto perché qualcuno preferisce dormire la mattina , alle 10,30 sono venuti a prendermi a casa , Vito con la sua auto insieme a Giampi e Antonio per fare poi tappa all'autogrill  di Duino dove dovevamo incontrare Stefano Andrea e Lucio ma anche loro causa sonno mattutino dovevano ancora fare benzina quindi appuntamento rinviato . Noi abbiamo preso l'autostrada per Venezia di seguito direzione Romea e siccome Vito a una guida assolutamente rigorosissima , quasi da ninna nanna gli altri hanno fatto in tempo a raggiungerci verso Chioggia dove abbiamo fatto sosta per un frugale pasto al sacco , qualche bisognino e via fino a destinazione . Dopo la sistemazione in albergo ed incontrato gli altri componenti della squadra , Toni , Bruno Neri , il DS Marzi , Marino il Wilierista Davide con la sua compagna Paola , persona molto simpatica , il loro amico Manuel ed altri Gentlemen che non conoscevo .  Ritirato il pacco gara giro alla fiera  come al solito molto ricca , parecchi stand e moltissimi prodotti interessanti e senza accorgersi arriva l'ora del ritrovo per la cena ed il brindisi , 19,30 . Velocemente mi procuro alcuni integratori che mi mancavano e via verso l'Hotel con tappa obbligatoria sotto uno stand dove lanciavano magliette e grappoli , messo in borsa tutte quelle che stavano e finalmente cena , fame tantissima . L'antipasto scarno ma buono , verdure varie , tutto il resto una delusione riso al pomodoro di qualità scadente e coda di rospo pessima , gratinata alla candeggina . Unica nota positiva il magnum offerto dal DS per brindare alla gara ed il prosecco offerto da Stefano . Il giorno e giunto finalmente non vedevo l'ora , sveglia alle 4,04 non per il suono del mio cellulare ma per una scossa di terremoto che purtroppo a svegliato tutta la regione e non solo , con trepidazione per eventuali tragiche notizie mi preparo per affrontare una lunga e spero bellissima giornata . Aprendo la finestra della terrazza l'aria fredda del mattino mi fa decidere di indossare un maglione vecchio che avevo portato in caso di basse temperature , assonnato mi avvio verso la sala da pranzo per la colazione dove c'è un mesto via vai di Gentlemen e Wilieristi assonnati . Ore 05,20 ritrovo davanti all'Hotel per foto scaramantiche (casomai qualcuno si perdesse testimonierebbero che c'era) e via verso le rispettive griglie . Come al solito sono solo, griglia gialla il resto del gruppo sparpagliati chi nella bianca , Vito , Andrea , Stefano chi nella blù Toni , Giampi  il resto nella rosa e arancione . Dopo un'ora circa finalmente partenza , un fiume di ciclisti che si riversa sul percorso e uno spettacolo bellissimo , a detta di Paola che stava guardando il suo Davide partire , una bellezza ed una emozione fortissima che coinvolge ( chissà che il prossimo anno non la vedremo insieme a noi nel gruppone) . Fino al trentesimo km come al solito a tutta ma senza nessun problema arrivando ai piedi della prima salita con 39 di media , credevo di rischiare il piede a terra invece l'intasamento pensato non c'era e facendo qualche zig zag ho continuato tranquillamente guardandomi sempre in giro per vedere se trovavo qualche Gentlemen ma nessuno era all'orizzonte . Da qualche giorno soffrivo di mal di schiena e prima di partire mi sono preso un antidolorifico e pregavo che il dolore arrivasse più tardi possibile almeno il tempo di rendermi conto che stavo andando bene , cioè almeno oltre il Pugliano . Speranze inutili già prima del Ciola si è fatta sentire con insistenza lanciandomi insulti a non finire e li è cominciata la preoccupazione di non raggiungere l'obbiettivo , migliorarmi , ma siccome sono uno che non molla  avanti imperterrito . Sul Ciola il mitico ristoro abusivo dove il DS è stato "costretto contro la sua volontà"a fare una lunga e sostanziosa tappa, il profumo era invitante ma la voglia di fare il tempo era superiore così avanti . Prima del Barbotto a cominciato anche a piovere ed avevamo fatto "solo" 85 km e ne mancavano ben 120 , pensate passarli tutti sotto la pioggia e con molte discese da fare oltre ai 6 colli da scalare non sarebbe stato divertente e non avevo nemmeno portato la mantellina visto che le previsioni davano pioggia nel pomeriggio  . Avanti ugualmente e via verso il traguardo lontano , dopo qualche km per fortuna a smesso di piovere ed intanto si avvicinavano le due salite più lunghe e la mia schiena era incazzatissima se avesse potuto strozzarmi ed andarsene l'avrebbe fatto volentieri . Fortunatamente non mi sono mai trovato solo ma sempre in gruppo ed arrivati al bivio con il corto decido di fare una mini tappa per rifornirmi di acqua , sto per partire e sento "Umberto", mi giro e chi mi trovo affianco finalmente una faccia amica , Davide il Wilierista , che spingendo alla grande mi ha raggiunto . Speravo di fare un pezzo di strada con lui ma mi giro ed è già sparito , cavolo dico è una scheggia , parto tiro più che posso per raggiungerlo ma anche se discesa , niente , penso "troppo forte per me lo saluterò all'arrivo . Proseguo con tranquillità sul Tiffi quindi sul Pugliano dove nuovamente sento una voce che scandisce il mio nome , mi giro ed è nuovamente lui , il Wilierista di Muggia , che credevo fosse scappato via al rifornimento ed invece si era fermato , due chiacchiere e via questa volta per sempre . Affranto per essere rimasto ancora una volta solo mi avvio verso il sesto colle , il più alto , e nuovamente mi sento chiamare , gioiosamente mi giro e chi ti vedo Giampi che anche lui si era fermato al ristoro del bivio ma era solo "e Toni chiedo" se avanti scadenado , cavolo penso è veramente in forma e se arriva molto prima di noi ci prenderà per il culo fino alla prossima 9colli . Arriviamo insieme in cima al Pugliano e nel frattempo a metà salita aveva ricominciato a piovere e questa volta piuttosto bene  ma io quando vedo la strada scendere non riesco a trattenermi e spingo a tutta anche sul bagnato  mentre Giampi più prudente di me oltre alle gambe in quei frangenti usa anche la testa , io no quindi lo stacco , tanto poi mi raggiungerà in salita . Inizia il passo delle siepi e a smesso di piovere , non vedo ancora Giampi ma in direzione opposta alla mia chi ti vedo , Tony che scende , cavolo ha già finito ed e ritornato a riprenderci per farci compagnia e foto insieme all'arrivo !!!!! Niente di tutto questo , si è spremuto talmente tanto che un sacco di crampi lo hanno costretto a cambiare senso di marcia ed a provare un nuovo record in senso contrario..................riuscendoci anche , un fenomeno solo lui può fare certi record 6,44 nel lungo . A quel punto mancava solamente l'ultimo ostacolo , il Gorolo . Per arrivarci a fine discesa ho trovato un gruppo di una decina di elementi ai quali si è aggiunto un altro di una trentina scortati da una moto , già noi andavamo piuttosto veloci ma dietro moto si filava , e ci ha portato fino ai piedi dalla più temuta salita , un po per le pendenze ma soprattutto perché arriva dopo 170 km . Ero piuttosto stanco la schiena gridava vendetta (alla Sportful se si vendica sono cazzi) ed arrivato inconsapevolmente in cima ho chiesto innocentemente al mio vicino di salita quando sarebbe arrivato il pezzo duro , lui stupito mi risponde "lo abbiamo appena fatto" , non vi posso spiegare la gioia provata guardando il ciclocomputer , mi segnava una media di 23,6 km/h , pur sapendo che il risultato finale sarebbe stato diverso dal risultato del mio sapevo anche che da li in poi avrei potuto solo che migliorarlo quindi mi sono solo preoccupato di recuperare su di un gruppo  davanti a me per poter arrivare al traguardo spingendo più possibile . Gli ultimi 20 km li ho fatti a 37 di media , più spingevo e più piangevo dalla felicita sfogando tutta la tensione della gara , della vigilia e di tutto quello che mi passava per la testa e nell'istante stesso che ho tagliato il traguardo la prima cosa che ho detto è "Barbara ti AMO" perché è grazie a lei se faccio tutto questo , è grazie a lei se arriverà il Prestigio , lei che mi da una serenità infinita lei che mi da gioia immensa lei che mi sostiene e mi sprona a provarci fino in fondo GRAZIE GRAZI GRAZIE . 8.19 tempo fantastico , tutto molto bello con dei compagni grandissimi grazie anche agli allenamenti fatti con loro , Non ho messo le foto di tutti perché on ci sono ancora . Mandi Mandi alla prossima
Sabato a fare la spesa

Sabato a cena scarsa ma divertente

Questo non poteva mancarci

Si parte

martedì 15 maggio 2012

Eccomi "pronto" Novecolli arrivo

Oggi ultimo allenamento in vista di una tra le più belle granfondo , insieme alla Dolomiti secondo me , del circuito del Prestigio la Novecolli di Cesenatico . Manifestazioni veramente eccezionali , organizzate alla grande dove oltre all'aspetto agonistico ci si trova immersi in una grande festa ciclistica dove tutto è bello e ogni anno comunque sempre nuovo , nuove emozioni nuove sensazioni anche se vissute già molte volte . Sono pronto , non so se a sufficienza ma sono sicuro che mi divertirò , lo spirito reggerà alla grande fino alla fine spero che la schiena faccia altrettanto . Questa mattina sono partito già con un leggero fastidio ( purtroppo soffro di ernia) il tempo non mi dava molte speranze di migliorare visto che soffiava un vento piuttosto sostenuto e avrei dovuto sicuramente fare fatica . La meta , Slovenia , dove si pedala con più tranquillità e decido strada facendo di dirigermi verso Senasece  fino a Postojna e rientrare da Pivka . La giornata si presenta con uno splendido sole quindi decido di vestirmi leggero , con la mia bellissima e unica , divisa Rosa Giro(grazie Cec) strada facendo però mi accorgo che non era sufficiente soffiava un vento fastidiosamente freddo , migliorerà ma solo dopo Pivka . Non conoscendo le strade secondarie ho fatto tutta statale , un continuo saliscendi e con il vento in faccia non è divertente quando scendi non riesci a spingere e quando sali fai molta fatica a mantenere un ritmo decente . Dopo Pivka per fortuna protetto dalle colline circostanti il vento mi ha concesso qualche km di tregua dandomi il piacere di sentire finalmente il calore del sole sulla pelle , sensazione che mi ha piacevolmente rinvigorito aiutandomi ad arrivare a casa con piacere e poco stanco pur dopo quasi 100 km quasi tutti controvento . Adesso vedremo i prossimi 205 Mandi Mandi a tutti e forza Gentlemen

giovedì 10 maggio 2012

Nove colli arriviamo

Primo ristoro carboidrati e proteine per gli ultimi km

L'orso no gaveva il coraggio de guardarne 

Fisicamente no reggeva il confronto
In vista della Nove Colli proviamo ad allenarci come fosse una granfondo normale con relativi ristori , con Vito Toni e Marco , triatleta in procinto di affrontare un ironman ( non lo invidio) ci siamo trovati questa mattina a Basovizza , in programma c'era un giro tosto con ascesa da dietro sul Nanos ma per problemi termoidrici di Toni si è deciso per un giro più "soft", Trieste Pivka Masun . Partenza 08,30 e subito velocità sostenuta , io a fare andatura e dopo 15 km all'imbocco della salita di Auremiano  29,5 di media . Sulla salita Vito Toni e Marco avanti ed io dietro con il mio passo , più lento ma costante fino a raggiungere Vito mentre Toni e Marco ci aspettavano in cima e si lamentavano dei pochi secondi avuti per riprendersi dallo sforzo , a Toni uscivano le barrette dalle orecchie . Da li alla salita di Masun è stato abbastanza semplice aiutati dal fatto che ci siamo fermati a fare acqua rubandola dalle fioriere del cimitero di Pivka , qualcuno ha preferito quella dei crisantemi contenente più maltodestrine . Dopo il riforniamo si filava come missili e la salita di Masun è arrivata così velocemente che abbiamo dovuto rallentare per non arrivare troppo presto in cima , 10 km abbastanza tranquilli con pendenze leggere , peccato che la strada per almeno 5 km era molto rovinata . In cima primo ristoro con birra freschissima offerta da Marco e Toni , purtroppo non avevano gli gnocchi ed abbiamo dovuto pranzare con barrette , che Toni adora , e fruttini . Il ritorno l'abbiamo fatto a velocità sostenuta con cambi regolari , dopo Pivka Vito si è incollato dietro un camion perché dice che il carburante è meglio dei carboidrati , spingi che è un piacere e quando tossì è come effetto turbo . Nella valle dei pomi abbiamo fatto la differenza , cambi ogni 500 mt con media di 38,2 e li io mi sono cotto , quando siamo arrivati a Matavun le mie gambe mi hanno mandato a fan.....lo , per fortuna il secondo ristoro era vicino a Kozina un altro mezzo di biondona fresca e ristoratrice io , Toni e Vito non anno resistito e sono andati in doppia . Quella superbionda a fatto in modo che potessi arrivare a tutta fino a Basovizza , punto d'arrivo , bella corsa e grandi compagni

venerdì 4 maggio 2012

Terza tappa del prestigio FATTA Dieci Colli


Il mio amico Alberto

Io finalmente in completo gentlemen
Sabato mattina dava qualche speranza

Il pranzo prometteva bene tortelloni alla bolognese

Si prepara la divisa ed il necessario gara

Ore 5,30 le previsioni del mattino sembrano funeste

Ore 06,00 La colazione prometteva bene

ore 07,30 In griglia , pioveva e la colazione era ancora li bloccata allo start

Il cielo non prometteva niente di buono
E stata una splendida giornata di ciclismo , quella della Dieci Colli Bolognesi . Non era cominciata molto bene , quando mi sono alzato ed ho aperto la finestra mi sono un po avvilito guardando le gocce di pioggia scendere insistentemente , visto che comunque ero li ho accettato serenamente che mi sarei bagnato e mi sono concentrato sulle cose che dipendevano da me , abbigliamento da usare , colazione e rifornimento in corsa . Fisicamente non ero in forma causa lo sforzo patito nella corno del Boschetto , non tanto nelle gambe ma proprio fisicamente , non ne avevo mai fatto una e credo non siano corse per me , io sono un disel "planc , ben e lontan " in friuli si dice così . Colazione , ho voluto aggiungere qualcosa di diverso rispetto al solito , le uova strapazzate , era meglio che lasciavo perdere . Alle 07,00 partenza, come abbigliamento ho optato solo per un antivento sotto la divisa , copri scarpe antipioggia e mantellina in tasca . La temperatura era comunque gradevole anche se pioveva , avevo appuntamento con Alberto , un Wilierista conosciuto a Cervia da Davide , in parcheggio vicino al ritrovo di partenza . Gentilissimo mi ha dato dei consigli sul percorso , dove dovevo fare attenzione e devo dire che in un passaggio il suo consiglio è stato determinante per evitare una quasi sicura caduta all'imbocco del 7° colle . La partenza è alle 08,00 e per fortuna a smesso di piovere  finalmente posso togliermi la mantellina e sfoggiare per la prima volta la mia divisa nuova donatami gentilmente da Davide ormai Wilierista a tutti gli effetti . Si parte e non sto bene ho lo stomaco bloccato , forse causa uova , come al solito forte ma non a tutta  asfalto molto bagnato , per fortuna tutti attenti e nessuna caduta , al ventesimo km sono a 36,5 di media anche se la strada saliva , di poco ma saliva  primi 30 km 650 in su e 45 in giù . Subito cronoscalata  , ho tentato di fare un tempo decente ma sono andato in crisi , lo stomaco non mi dava pace , respiravo male e non riuscivo ad ingerire niente , un po di sali ma a goccia . Intanto il primo colle è andato  i primi 25 km sono stati gli unici regolari il resto del percorso tutto un saliscendi ,  salite lunghe  pendenze tranquille quasi mai in doppia cifra tranne l'ultima con un km al 17%  discese , ripide ma corte . I km passavano e lo stomaco cominciava a vuotarsi e verso metà gara ho provato a mangiare qualcosa ma solo integratori liquidi , ho tentato di ingerire al penultimo ristoro una tagella con mortadella ma sono arrivato a meta , il resto lo buttato . Durante tutta la gara sono riuscito a non essere mai da solo e non ho sempre fatto il ciucciaruote ma ho dato il mio contributo al gruppo anch'io tirando quando toccava a me . Verso il 100° km abbiamo raggiunto uno con divisa e bici Pinarello che mi ha impressionato ed un po anche avvilito , pensate che avrà pesato almeno 120 kg e da quando si è accodato non ci ha più mollato mancavano ancora due colli di cui uno ripido e non sono riuscito a staccarlo , era sempre li credo che alla fine sia arrivato pochi minuti dietro di me , veramente un grande spingere quella mole o veramente scarsi noi non riuscire a staccarli e nel gruppo c'erano parecchi giovani , due anche di sestri uno si è presentato come lo svizzero e conosce alcuni dei gentlemen . Avevo in previsione di finire la gara almeno in 6 ore ed invece dopo una prima parte di sofferenza mi sono ripreso ed ho fatto meglio del previsto , devo dire che è stato anche merito del percorso  molto bello , le strade senza buche e pochissimo trafficate , controllate molto bene peccato che dopo il 90° km ha cominciato a piovere bene ed in discesa i freni si usavano parecchio ,  poi un tratto pericoloso dove finita la discesa , svolta a destra e subito salita ripida e primo tratto in cemento rovinatissimo , arrivavi in piena spinta con il 50/11 e appena svoltavi dovevi salire e con quel rapporto era impossibile perché la bici si fermava nelle buche del cemento , fortunatamente ero a conoscenza dell'ostacolo e lo superato senza intoppi mentre molti , non sono caduti ma hanno dovuto mettere il piede a terra . Il resto tutto perfetto ristori sempre molto forniti , sicurezza sulle strade eccellente , per ora la migliore delle tre che ho fatto se qualcuno vorrebbe provarla non abbia dubbi . Alberto invece è stato sfortunato , ha forato ed ha anche avuto un problema con la catena altrimenti forse saremmo arrivati anche insieme , peccato sarebbe stata molto bella una foto assieme sul traguardo , prima o poi una foto insieme a qualche amico sul traguardo la faro ? Aspetterò Cesenatico e vedremo , per ora recupero ed allenamento